PowerColor HD 7990 è una Radeon con due GPU Tahiti XT

La gamma PowerColor accoglie una nuova HD 7990, che si aggiunge al modello Devil 13 leggermente più estremo. Due GPU, dual-BIOS e sistema di raffreddamento con tre ventole sono le caratteristiche salienti.

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a cura di Manolo De Agostini

La PowerColor HD 7990 è una nuova scheda dual-GPU realizzata da Tul Corporation. L'azienda non è nuova a prodotti di questo tipo, e infatti sul mercato non ci sono altre soluzioni con due GPU Tahiti XT se non la PowerColor Devil 13 HD7990 della stessa Tul.

Questa proposta si distingue da quella già in commercio per frequenze di lavoro inferiori in modalità OC e un dissipatore che sembra solo visivamente differente, in quanto è tutto nero, contro il "rossonero" della versione più estrema. Rimane infatti identica, almeno a prima vista, la configurazione a tre slot con tre ventole.

La GPU della PowerColor HD 7990 funziona di default a 900 MHz, mentre i 6GB di memoria GDDR5 hanno una frequenza di 1375 MHz (5500 MHz). Grazie al pulsante posteriore è possibile aumentare la frequenza del core grafico a 925 MHz, mentre quella della memoria rimane invariata. Ricordiamo invece che i due core grafici della versione Devil 13 operano di base a 925 MHz, mentre i 6 GB di memoria GDDR5 lavorano a 1375 MHz (5500 MHz). Grazie al solito tasto, si può passare a un profilo che porta la GPU fino alla frequenza di 1 GHz.

L'azienda ha chiaramente usato componenti di alto livello per questa soluzione, con un design della sezione di alimentazione a più fasi, PWM digitali, componenti UHB e PowerIRstage. Nella parte posteriore troviamo uscite DL DVI-I, SL DVI-D, HDMI e due mini DisplayPort. Insieme alla scheda troviamo anche PowerColor PowerJack, una staffa di supporto che consente di sostenere il peso della scheda, evitando che si pieghi nel case. 

Al momento Tul non ha reso noto il prezzo di questo prodotto, ovviamente dedicato a un pubblico di appassionati benestanti, ma dato che la Devil 13 costa circa 1000 euro, questa proposta dovrebbe costarne non meno di 800 euro.