Introduzione
Fin dall'inizio dell'era dei computer i veri appassionati hanno voluto sapere qualcosa in più sull'hardware che si nascondeva nei loro dispositivi. Dal vecchio Tandy 1000 basato su processore Intel 8088 ai moderni tablet con architetture ARM, i componenti sotto alla scocca contano. Anche oggi, sebbene siano in molti a dire che le specifiche non abbiano più importanza.
Dagli anni ottanta la standardizzazione ha reso possibile sostituire le singole parti di un PC IBM-compatibile. Grazie a questo si possono sostituire molte parti di un PC: all'inizio erano elementi come le schede seriali o il modem, ma con il passare del tempo siano arrivati ai processori (inizialmente anche la cache L2), grazie a standard di memoria, interfacce grafiche e diversi tipi di periferiche. Sono stati anni veramente d'oro per gli utenti più appassionati che sapevano dove mettere le mani e come spendere il proprio denaro.
Questo modello d'uso esiste ancora per i PC desktop. Ci stiamo però muovendo nell'era del mobile, dove tablet e smartphone non permettono tale flessibilità; quando si acquista uno di questi prodotti si può scegliere, al massimo, quanta memoria avere a disposizione.
![]() | LG Nexus 5 | |
![]() | Nokia Lumia 730 | |
![]() | OnePlus Two |
In un certo senso abbiamo fatto un passo indietro. Con la vittoria della mobilità e dei piccoli dispositivi, l'utente perde il controllo sugli stessi, e anche per questo oggi gli sviluppatori non scrivono più software "semplicemente" per iOS o Android, ma lo ottimizzano per le differenti piattaforme hardware. Un esempio è Nvidia con la sua piattaforma Tegra 3, che sta spingendo alcuni sviluppatori a produrre giochi che funzionano al meglio solo su questa piattaforma - una cosa simile a quanto fa in ambito desktop con le schede video e il programma TWIMTBP.
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Nonostante le potenzialità di Tegra 3 però è Qualcomm il padrone del settore mobile, con i suoi SoC Snapdragon. E ogni mossa di quest'azienda ha un profondo impatto sul mercato mobile.
L'azienda ci ha recentemente invitato a una sessione di benchmark dedicata al nuovo Snapdragon S4 Pro, disponibile in configurazione a due e quattro core. Abbiamo acquistato una piattaforma S4 Pro per sviluppatori e questo ci ha permesso di fare alcuni confronti diretti con altri tablet nei nostri laboratori, mettendo le architetture una contro l'altra. Ecco quello che abbiamo rilevato.