Nel settore delle GPU professionali AMD si sta preparando ad aggredire il mercato con la sua nuova GPU. L'azienda di Sunnyvale, difatti, starebbe preparando il debutto delle sue schede grafiche workstation basate sull'architettura RDNA 4, presumibilmente con il nome di: Radeon Pro W9000. Secondo recenti indiscrezioni provenienti dall'insider Hoang Anh Phu, AMD starebbe considerando l'utilizzo del die Navi 48 XTW per i suoi modelli di punta, abbinato a ben 32GB di memoria video, probabilmente GDDR6. Queste informazioni, sebbene da prendere con le dovute cautele, acquisiscono credibilità considerando l'imminente Computex del prossimo mese, seguito dall'evento AMD "Advancing AI" di giugno, due palcoscenici ideali per annunci di questo calibro.
Tradizionalmente, le GPU Radeon PRO rappresentano la risposta di AMD alle soluzioni professionali di NVIDIA, come le vecchie Quadro o le attuali RTX PRO. Si collocano in una fascia intermedia tra il mercato consumer e quello dei server, rispondendo alle esigenze di settori specializzati che richiedono elevate prestazioni grafiche: intelligenza artificiale, calcolo ad alte prestazioni, creazione di contenuti digitali, computer grafica, progettazione assistita e applicazioni di realtà virtuale/aumentata.
Per questa generazione, AMD sembra aver adottato un approccio relativamente conservativo per le sue soluzioni flagship workstation. Questa scelta appare comprensibile considerando che il die Navi 48 (356mm²) ha dimensioni comparabili al GB203 (378mm²) di NVIDIA, utilizzato nella RTX PRO 4500 Blackwell. Tuttavia, NVIDIA mantiene ancora un vantaggio significativo con il suo top di gamma GB202, un mastodontico chip da 750mm² che alimenta la RTX PRO 6000 Blackwell dotata di un impressionante buffer di memoria da 96GB.
Il Navi 48, con la sua interfaccia a 256 bit, permette di implementare configurazioni di memoria da 16GB (attraverso otto canali da 32 bit) o, come nel caso della variante in discussione, un massimo teorico di 32GB in modalità clamshell. Questa quantità rappresenterebbe un importante balzo in avanti rispetto alle precedenti generazioni di schede professionali AMD.
Dal punto di vista dell'architettura interna, AMD suddivide tipicamente ogni die in varianti XL, XT e XTX, ciascuna caratterizzata da un diverso livello di attivazione delle risorse hardware disponibili. Dai dati a disposizione, Navi 48 dispone di un totale di 64 Compute Units (CU), configurazione già presente nella Radeon RX 9070 XT (Navi 48 XTX) destinata al mercato consumer.
4️⃣8️⃣XTW
— Hoang Anh Phu (@AnhPhuH) April 20, 2025
PRO
32GB
Tuttavia, il conteggio dei core shader non racconta l'intera storia. È probabile che AMD abbia disabilitato alcuni blocchi IP sulla RX 9070 XT consumer, riservando la versione completa del die (presumibilmente il Navi 48 XTW) per le controparti professionali Radeon PRO. Deve esistere qualche differenza sostanziale tra Navi 48 XTX e Navi 48 XTW per giustificare le diverse designazioni, probabilmente legate a funzionalità specifiche per il mercato professionale.
Nonostante i miglioramenti per Compute Unit introdotti con RDNA 4, questa ipotetica Radeon PRO W9070 potrebbe trovarsi in svantaggio rispetto alla W7900 in compiti che richiedono un uso intensivo della memoria. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che RDNA 4 rimane ancora priva di supporto sulla piattaforma ROCm di AMD, fondamentale per carichi di lavoro computazionali avanzati.
Secondo le indiscrezioni, il lancio potrebbe avvenire durante un imminente evento a Taiwan, molto probabilmente il Computex. La speranza è che AMD fornisca maggiori dettagli sul supporto ROCm più ampio durante questo evento o durante la conferenza "Advancing AI" di giugno, un elemento cruciale per competere efficacemente nel crescente mercato dell'intelligenza artificiale e dell'elaborazione ad alte prestazioni.
Con queste mosse, AMD sembra determinata a rafforzare la propria posizione nel redditizio mercato delle workstation grafiche, tradizionalmente dominato da NVIDIA. La sfida sarà riuscire a offrire un equilibrio convincente tra prestazioni, capacità di memoria e supporto software che possa attrarre professionisti e aziende alla ricerca di alternative competitive per le loro esigenze di elaborazione grafica avanzata.
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