Radeon R7 265 e Radeon R9 280: AMD non si ferma più

Tra poche ore debutterà una nuova scheda di AMD, la Radeon R7 265, pressoché identica alla Radeon HD 7850. Al Computex di giugno dovrebbe invece arrivare la Radeon R9 280. E non è da escludere il debutto di una dual-GPU.

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a cura di Manolo De Agostini

Dopo la Radeon R7 250X, rebranding puro della HD 7700 GHz Edition, AMD è pronta a presentare nuovi prodotti della serie Radeon Rx 200. L'azienda di Sunnyvale introdurrà nelle prossime ore la Radeon R7 265, una scheda basata sulla GPU Curacao (identica a Pitcairn), già vista sulle schede R9 270 e R9 270X.

Per realizzare la nuova soluzione AMD ha pressoché copiato la Radeon HD 7850. Con questo vogliamo dire che la GPU offrirà 1024 stream processor, 64 TMU, 32 ROPs e un bus a 256 bit. La frequenza della GPU dovrebbe essere di 900 MHz, contro gli 860 MHz di una Radeon HD 7850 standard, mentre la memoria sarebbe stata impostata impostata a 4.8 GHz, ottenendo un bandwidth di memoria di 153,6 GB/s.

La scheda dovrebbe collocarsi in una fascia di prezzo tra 149 e 159 dollari, entrando in competizione con le soluzioni di Nvidia in dirittura d'arrivo, come la GeForce GTX 750 Ti. Nei prossimi mesi, probabilmente in concomitanza con il Computex, AMD dovrebbe svelare anche la Radeon R9 280. Sorella minore dell'attuale R9 280X, questa scheda andrà a ricalcare tutte (o quasi) le specifiche della Radeon HD 7950.

Avremo così un chip Tahiti con 1792 stream processor, 112 TMU, 32 ROPs e un bus a 384 bit collegato a 3 GB di memoria GDDR5. Ancora non chiarissime le frequenze di lavoro, contando che si parla di una GPU con una frequenza superiore agli 800 MHz e una memoria a 5 GHz. L'attuale Radeon HD 7950 ha una GPU capace di passare da 850 a 925 MHz a seconda del carico e della temperatura, mentre la memoria è a 5 GHz.

Considerato che la Radeon R9 280X si posiziona nella fascia tra 270 e 300 euro, la R9 280 potrebbe collocarsi vicino ai 250 euro, anche sotto. Il Computex, infine, potrebbe essere il palcoscenico per l'annuncio di una soluzione con due GPU Hawaii, una scheda di cui si è vociferato a novembre e che sarebbe contraddistinta dal nome in codice Vesuvius.