Radeon R9 Fury: modificare tensione e frequenza della memoria con Sapphire TriXX

La nuova versione del software per l'overclock Sapphire TriXX permette di intervenire sui valori di tensione e frequenza della memoria della Radeon R9 Fury.

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a cura di Manolo De Agostini

L'ultima versione del software di overclock TriXX di Sapphire introduce la possibilità di overcloccare la memoria e modificare la tensione sulle schede video AMD della serie R9 Fury. In precedenza era ufficialmente possibile intervenire solo sulla frequenza del core grafico.

Anche se le due soluzioni hanno dimostrato potenza da vendere per gestire qualsiasi titolo moderno, arrivando in taluni casi a comportarsi discretamente bene anche in 4K, la possibilità di sfruttare il margine a disposizione è sempre un'opzione gradita agli utenti, magari sfruttabile in futuro quando le schede inizieranno a mostrare il passare del tempo, oppure semplicemente a scopi "ludici" per battere qualche record in overclock.

sapphire trixx

La versione 5.2.1 del software TriiX di Sapphire è scaricabile da questo indirizzo e presenta diverse novità non tutte legate alle schede R9 Fury. Abbiamo ad esempio una nuova interfaccia, la possibilità di eseguire l'overvolt sulle schede Radeon della serie 300 e molto altro ancora. Con la possibilità di agire sulla tensione operativa le schede video con GPU Fiji di AMD potrebbero raccogliere maggiore interesse dagli appassionati e permettere all'azienda di recuperare qualche quota di mercato in più su Nvidia, dando seguito a quanto avvenuto nell'ultimo trimestre analizzato.

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Secondo quanto affermato da Unwinder, sviluppatore del software RivaTuner, la spina dorsale della maggior parte dei programmi di overclock moderni, è stato necessario più tempo del previsto per introdurre questa possibilità perché non è stato possibile avere le nuove schede anticipatamente, o persino al debutto, ma non solo.

"Non si tratta di una strana decisione di AMD, bensì di una API AMD ADL molto limitata. Le schede Nvidia hanno funzioni di controllo della tensione unificate GPIO/VID all'interno di NVAPI, quindi è molto semplice e veloce supportare il controllo di tensione sulle nuove schede (all'interno dell'intervallo di tensione permesso dai driver, certo) o persino fornire il controllo di tensione per schede video future senza persino averle viste".

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"Ciò non si applica ad AMD. Per supportare il controllo di tensione sulle nuove schede gli sviluppatori devono prima implementare il supporto per l'accesso di basso livello I2C per ogni nuova famiglia (cosa che può essere fastidiosa con le nuove architetture grafiche), poi fornire supporto a ogni nuovo modello di controller di tensione. Non è un'operazione che si può fare senza hardware".

Per quanto riguarda l'overclock della memoria è stata invece AMD a prendere una decisione, affermando che all'interno del Catalyst Control Center non ci sarebbe stato uno slider per modificare la frequenza di lavoro della nuova memoria HBM (High Bandwidth Memory), il fiore all'occhiello della gamma Fury.

Tale restrizione è stata però "aggirata" ad esempio da MSI, che ha implementato la possibilità in Afterburner, rendendola attiva previa spunta dell'opzione "extend official overclocking limits". Adesso anche Sapphire, azienda sempre puntuale nel portare le nuove schede di AMD nel nostro paese, offre questa possibilità in TriXX.

Prodotto Radeon R9 Fury AMD Radeon R9 Fury X
Processo produttivo 28nm 28nm
Transistor 8,9 miliardi 8,9 miliardi
Freq. GPU Fino a 1000 MHz Fino a 1050 MHz
Shader 3584 4096
Unità texture 224 256
Texture Fillrate 244,2 GT/s 268,8 GT/s
ROPs 64 64
Pixel Fillrate 66,6 GP/s 67,2 GP/s
Bus 4096 bit 4096 bit
Freq. memoria 500 MHz (1 GHz effettivo) 500 MHz (1 GHz effettivo)
Memoria 4 GB HBM 4 GB HBM
Transfer rate memoria 1 GT/s 1 GT/s
Bandwidth 512 GB/s 512 GB/s
TDP 275 W 275 W
Raffreddamento Ad aria A liquido

Oltre alla possibilità d'intervenire tramite l'overclock, ricordiamo che AMD sta lavorando alacremente anche sul comparto driver per rendere la propria offerta sempre più competitiva. Le ultime release di driver beta pubblicate dall'azienda sembrano permettere alle schede Fury di raggiungere ulteriori vette prestazionali, arrivando a ottenere risultati migliori della GTX 980 Ti anche a 1440p, risoluzione in cui la soluzione di Nvidia era più veloce al debutto - in 4K AMD era già davanti. Un approfondimento in merito in inglese potete leggerlo qui. A questo bisogna aggiungere anche l'interessante incremento delle prestazioni in Fallout 4 registrato con l'ultima release di driver nei test di Overclock3d.

radeon software crimson

È bene tuttavia ricordare che AMD ha annunciato recentemente che presto "pensionerà" i driver Catalyst, effettuando una sorta di reboot del proprio sviluppo driver con l'iniziativa Radeon Software. Ulteriori dettagli rispetto a quelli che vi abbiamo già dato arriveranno nei prossimi giorni. Infine, per aggiungere ulteriore appeal alla Radeon R9 Fury nelle scorse ore l'azienda ha annunciato un bundle con il gioco Start Wars: Battlefront, uno dei titoli più attesi dell'ultimo periodo. Dall'iniziativa sono escluse la R9 Fury X e la R9 Nano.

Asus Strix R9 Fury Asus Strix R9 Fury