La Fondazione Raspberry festeggia il quarto compleanno del suo mini PC con il Raspberry Pi 3, che si preannuncia come quello che potrebbe essere il più grande aggiornamento di questa soluzione di grande successo. Il prezzo resta di 35 dollari, ma in più arrivano le connessioni Wi-Fi e Bluetooth integrate. Il numero uno Eben Upton ha spiegato che "Wi-Fi e Bluetooth sono caratteristiche che i clienti hanno chiesto per molto tempo", e finalmente potranno essere accontentati.
Uno degli impieghi principali dei mini PC è stato l'inserimento negli ambienti scolastici grazie anche al prezzo d'ingresso accessibile. Per collegarli in rete tuttavia serviva una connessione cablata, mentre d'ora in poi anche questo ostacolo sarà superato grazie all'integrazione del Wi-Fi (in versione 2.4 GHz, non 5 GHz).
Il Bluetooth invece potrebbe essere uno strumento più utile a hobbisti e ricercatori, che stanno già utilizzando in molte occasioni i mini PC per raccogliere i dati provenienti da sensori nei laboratori e nelle abitazioni. Grazie all'integrazione di questa connessione ora non sarà più necessario mettere i Mini PC in collegamento diretto. Inoltre non dimentichiamo che si potranno usare anche tastiere e mouse senza fili.
Upton ha spiegato che per fare questo passo senza intaccare il prezzo del Raspberry Pi è stato necessario aspettare che i prezzi dei chip wireless scendessero. Con l'aggiornamento esordiscono inoltre chip più potenti: il nuovo processore del Raspberry Pi 3 è un modello a 64-bit ARM Cortex-A53 quad-core a 1.2 GHz, che è un bel passo avanti rispetto al SoC a 32 bit e 900 MHz dei predecessori. Nonostante la RAM resti invariata a 1 GB si presume che la velocità di elaborazione possa essere fino al 50% superiore rispetto al predecessore.
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