RaspBerry Pi Fedora Remix, il PC tascabile ha la sua distro

Si chiama RaspBerry Pi Fedora Remix la distribuzione Linux fatta ad hoc per il mini computer da 25 dollari che sta spopolando. La versione B arriverà con lieve ritardo per un problema produttivo, ma la produzione del prossimo lotto è quasi pronta: iniziate a prenotarlo.

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a cura di Elena Re Garbagnati

La Fondazione RaspBerry Pi ha annunciato la disponibilità di una build Fedora speciale per il Raspberry Pi, che si chiama RaspBerry Pi Fedora Remix. Fornirà un ambiente di calcolo relativamente completo per il sistema ARM a basso costo, e da oggi è la distribuzione Linux ufficialmente consigliata dalla Fondazione per il suo mini computer da 25 dollari.

La piattaforma software si basa sul codice sorgente aperto Fedora Linux ed è stata sviluppata da un team presso il centro di sviluppo delle tecnologie open source del Seneca College di Toronto, noto alla comunità open source per il suo impegno con Mozilla e con altri progetti. 

RaspBerry Pi Fedora Remix è la nuova distro fatta apposta per il mini PC

Intanto il direttore della Fondazione Raspberry Pi Eben Upton ha spiegato al Linux Developer Magazine che l'ultima versione di Ubuntu non sarà compatibile con il mini computer economico, perché la distribuzione Linux più famosa non va d'accordo con l'architettura ARMv6 alla base della CPU ARM11 del RaspBerry Pi. Il Port di Ubuntu su ARM al momento è focalizzato sull'architettura ARMv7 impiegata dei processori della famiglia Cortex.

Il Raspberry Pi con Fedora Remix sarà compatibile con LXDE e gli ambienti desktop XFCE. Avrà inoltre Firefox, Gimp per l'editing delle immagini, la suite GNOME Office, più una serie di componenti software per lo sviluppo del dispositivo, compresi i runtime di Python, Perl e Ruby.

I connettori Ethernet difettosi

Intanto il secondo lotto di produzione dei RaspBerry Pi è in ritardo per un intoppo nella produzione. Il problema riguarda i connettori Ethernet destinati alla versione B: i modelli finora saldati non erano isolati e creavano interferenze. Il produttore se n'è accorto in tempo e ora è in corso la sostituzione di  tutti i componenti difettosi, che saranno dissaldati dalla scheda e cambiati con prodotti adeguati. L'unica grana riguarda la reperibilità in tempi ristretti di tutti i pezzi di ricambio, ma secondo le fonti ufficiali la fabbrica ha quasi finito la sostituzione dei connettori Ethernet nel primo lotto.