Niente male

Razer presenta un nuovo mouse per videogiocatori destinato ai destrorsi. Il DeathAdder è un mouse curioso, soprattutto perché in un'era di sensori laser, Razer ha deciso di utilizzare un sensore ottico, che tuttavia presenta come migliore del laser sotto diversi aspetti. Scopriamo se è vero.

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a cura di Tom's Hardware

Niente male

Dopo averlo provato, questo nuovo sensore ottico da 1800 cpi è piuttosto buono poiché è equivalente a un sensore laser da 2000 cpi. Quest'ultimo è tuttavia leggermente più preciso in alta risoluzione, risultato confermato da cinque tester che hanno provato il nuovo Razer e l'Habu.

Ergonomia

Nella scelta di un mouse ha molto peso anche l'ergonomia, che influisce anche sulla precisione e reattività. Il Death Adder riprende le forme dell'Habu, sotto spoglie più evolute.

Si tratta di una forma ergonomica per destrorsi che combina un'ottima presa con la comodità di utilizzo. Rispetto il Copperhead ambidestro la forma è più comoda, anche se alla fine questa sensazione è più un fattore soggettivo.

La rotella è ben rifinita e i due bottoni principali sono eccellenti, dolci e al tempo stesso precisi.

In paragone con l'Habu, il Death Adder si vantaggia del suo rivestimento gommato che assicura un'eccellente presa. L'Habu in compenso offre dei bottoni laterali interscambiabili in maniera da adattarsi a tutti gli utenti.

I due bottoni di regolazione diretta della risoluzione sono invece un chiaro vantaggio per l'Habu.