Rolls-Royce vuole stampare in 3D i motori a reazione

Rolls-Royce sta valutando l'opportunità di stampare in 3D alcuni componenti dei motori a reazione degli aerei.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Rolls-Royce sta valutando l'uso della stampa 3D per creare componenti più leggeri per i suoi motori a reazione. La prestigiosa azienda britannica, che come noto si occupa anche della fabbricazione di motori per gli aerei, ha infatti annunciato che ha stampa 3D potrebbe aprire nuove possibilità di progettazione per gli aerei.

Henner Wapenhans, a capo della strategia tecnologica dell'azienda, ha infatti spiegato in un'intervista con il FInanzial Times che grazie alla stampa 3D si potrebbero realizzare componenti più leggeri per ridurre il peso del motore, in tempi più brevi. "La stampa 3D apre nuovi spazi di progettazione" spiega Wapenhans. "Attraverso il processo di stampa 3D non si è più costretti a dover avere uno strumento per creare una forma. Si può creare qualsiasi forma di cui si ha bisogno".

Lo stamperanno in 3D?

"Alcuni dei componenti che facciamo richiedono fino a 18 mesi di attesa [...]. Anche se ci volesse una settimana per stamparli in 3D, sarebbe comunque molto più veloce". Non solo: la produzione con le tecnologie 3D permetterà di ridurre al minimo l'inventario, perché i tempi di fabbricazione saranno così bassi da non richiedere lo stoccaggio delle parti per abbreviare i tempi dalla progettazione alla consegna.

Una valutazione che non lascia di stucco, dopo che l'Agenzia Spaziale Europea ha annunciato di voler costruire componenti metallici per i veicoli spaziali con la stampa 3D e che la NASA sta pensando di spedire una stampante 3D sulla Stazione Spaziale Internazionale per stampare i pezzi di ricambio e risparmiare sulle spedizioni spaziali.

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Insomma, Rolls-Royce è solo l'ultima della lunga serie di aziende di prestigio ad avere preso in esame il modo di sfruttare la stampa 3D. Ecco perché nel Regno Unito si inizierà a insegnare agli studenti come utilizzare questa nuova tecnologia negli ambiti di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Da noi quanto passerà prima che si arrivi a tanto?