image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB...
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DL...

Ryzen e Ashes, test della patch che migliora le prestazioni

Abbiamo provato una patch per Ashes of the Singularity: Escalation che dovrebbe migliorare le prestazioni di gioco dei processori Ryzen. Ecco quello che abbiamo scoperto.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Paul Alcorn

a cura di Paul Alcorn

Pubblicato il 30/03/2017 alle 07:34

In diversi articoli abbiamo dimostrato che i nuovi processori Ryzen 7 di AMD non offrono sempre prestazioni all'altezza dei rispettivi concorrenti Intel nei videogiochi. L'abbiamo visto testando il top di gamma 1800X e tutti i Ryzen 7 in un articolo dedicato al gaming.

AMD ha escluso l'esistenza di gravi problemi nell'architettura o all'interno di Windows 10, affermando che sarebbe bastato l'impegno degli sviluppatori di giochi per veder migliorare la situazione.

ryzen processore

Oxide Games e Creative Assembly hanno da subito fatto sapere che avrebbero aggiornato i loro giochi per supportare al meglio le nuove CPU. Finalmente possiamo mostrarvi il frutto del lavoro di Oxide Games su Ashes of The Singularity.

La software house ci ha permesso di testare un update beta di Ashes of the Singularity: Escalation prima della sua pubblicazione, frutto di meno di 400 ore di sviluppo ingegneristico. AMD ci informato di questa possibilità, dandoci però poco tempo per il test. Abbiamo usato le nostre piattaforme standard (in tabella) per svolgere alcuni test.

Systemi AMD 1

Ryzen 7 1800X

Asus ROG Crosshair VI Hero

2x Corsair Vengeance LPX DDR4-3000 @2666 MT/s

Intel 1

Intel Core i7-7700K

MSI Z270 Gaming M7

2x Corsair Vengeance LPX DDR4-3000 @2400 MT/s

Intel 2

Core i7-6900K

ASRock X99 Extreme4

4x Crucial DDR4-2400

Altro

1TB Samsung PM863

SilverStone ST1500, 1500W

Windows 10 Pro (tutti gli aggiornamenti) Versione 1607

Raffreddamento - Corsair H100iv2

- Noctua  NH-U12S SE-AM4

- Arctic MX-4

Case Lian Li PC-T70 con kit di espansione e mod

Nella nostra suite di test trova spazio la versione originale di Ashes of the Singularity, ma dato che quella non ha ricevuto l'aggiornamento, abbiamo installato la nuova versione Escalation e iniziato i test. Abbiamo svolto le prove con configurazioni a frequenze standard e usando le API DirectX 12.

In merito ai miglioramenti prestazionali che dovremmo vedere, AMD afferma che "testando un Ryzen 7 1800X accoppiato a una memoria DDR4-2933 a risoluzione 1920x1080 e qualità High, il gioco aggiornato e il suo benchmark integrato mostrano un aumento minimo del 26% in Average FPS Large Batches, un balzo fino al 33% in Average FPS Normal Batches e un +31% in Average FPS All Batches rispetto al test con la precedente versione di Ashes. Anche se Ryzen 1800X sarà ancora un pochino dietro il 7700K e il 6900K nei test, dopo uno sforzo di ottimizzazione abbastanza limitato vediamo FPS molto più simili".

AMD ha eseguito i test con il preset High, ma noi usiamo quello Crazy perché è quello che abbiamo usato con la versione precedente del gioco. Abbiamo installato la patch, che ha richiesto un download rapidissimo. Questo fa pensare che le ottimizzazioni si riducono a leggeri interventi sul codice esistente.

1920x1080

test 01

test 02

test 03

test 04

test 05

test 06

test 07

Abbiamo testato le CPU AMD e Intel prima e dopo aver applicato la patch e abbiamo registrato un netto aumento delle prestazioni della CPU in Full HD. Ryzen 7 1800X inseguiva il Core i7-7700K prima dell'aggiornamento, ma ora le posizioni si sono invertite. Il 1800X ha strappato un aumento del 16,36%, che è sotto le attese di AMD, ma dovete ricordare che stiamo usando l'impostazione Crazy, mentre AMD ha usato quella High.

Il 1800X ha mostrato anche un gameplay più fluido dopo l'aggiornamento, come si può notare nei grafici sulla variabilità del frame time e non solo. Il Core i7-6900K è davanti e sembra anch'esso beneficiare dell'update con un incremento prestazionale, seppur solo del 2,5%.

test 08

test 09

test 10

test 11

test 12

test 13

test 14

Passando al test GPU, vediamo che il 1800X gode di un incremento prestazionale del 7%. In questo modo scala diverse posizioni, mentre i chip Intel non vedono mutare molto il loro comportamento.

Il nostro test preliminare evidenzia un chiaro miglioramento delle prestazioni di Ryzen 7 1800X dopo l'aggiornamento di Ashes of the Singularity: Escalation. Stiamo ancora analizzando i dati sull'uso della CPU per quantificare la natura dell'incremento prestazionale, che potrebbe essere legato a diversi fattori, incluso l'uso di più thread o un uso migliore della cache.

Ora la palla passa agli sviluppatori. L'impegno di due software house è sì lodevole, ma non cambia lo scenario. Solo il tempo ci dirà se l'ecosistema si adatterà alla nuova architettura Zen. Gran parte di ciò che avverrà in futuro dipenderà da quante quote di mercato saprà guadagnare AMD: nel caso in cui le CPU Ryzen dovessero diffondersi, gli sviluppatori non potrebbero più ignorarle.

I giochi più vecchi probabilmente non riceveranno mai delle patch, e il fatto che Oxide abbia aggiornato solo il suo ultimo titolo è un indizio. L'azienda non ha fatto sapere se arriverà un aggiornamento per l'originale Ashes of the Singularity in futuro, quindi rimane una possibilità. In ogni caso, l'update migliora la situazione in modo netto per gli utenti Ryzen e potrebbe essere - speriamo - il primo di una serie.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Milioni di stampanti in tutto il mondo a rischio sicurezza
  • #6
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Articolo 1 di 5
Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
Le ottimizzazioni della VRAM hanno raggiunto un nuovo traguardo con l'ultimo aggiornamento alla tecnologia DLSS 4 di NVIDIA.
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Una ricerca di AMD dimostra come generare alberi e vegetazione in tempo reale riduca drasticamente l'uso della VRAM nei rendering 3D di diverse volte.
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
L'industria delle memorie DRAM sta assistendo a una rivoluzione che potrebbe ridefinire i parametri di efficienza energetica e delle prestazioni.
Immagine di Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
Il NO IVA di Mediaworld non basta! Amazon ha il tablet Lenovo Tab M11 a un prezzo ancora più basso, solo 138€. Tra i migliori tablet entry level!
Immagine di Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
Le nuove RTX 50 SUPER debutteranno probabilmente al CES 2026. Le novità riguardano principalmente la VRAM, aumentata del 50% rispetto ai modelli base.
Immagine di NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
14
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.