Nuovo Chromebook: valutazioni e prime impressioni

Il nuovo Chromebook di Samsung ha il compito di riportare al successo Chrome OS. La formula è un prezzo conveniente di 249 euro, processore ARM, tempi di avvio paragonabili a quelli degli ultrabook e funzioni offline.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Nuovo Chromebook: valutazioni e prime impressioni

I miglioramenti che abbiamo segnalato si riflettono direttamente nelle impressioni e nelle valutazioni dei giornalisti che hanno già avuto modo di toccare con mano il prodotto. Megan Geuss di ArsTechnica scrive che il nuovo Chromebook "sembra accattivante e facile da usare". La qualità del rivestimento esterno è quella che si si aspetta da un computer da 249 dollari, però la plastica a basso costo non sembra fragile, pur non essendo elegante. 

È di opinione differente Myriam Joire di Engadget, secondo cui questo notebook è solido, con qualità costruttiva e materiali "fantastici" considerato il prezzo. Inoltre si legge che è piacevolmente sottile e leggero, il che lo candida come prodotto ideale per chi deve portare con sé il notebook tutti i giorni. 

Il componente che lascia più a desiderare secondo la Geuss è lo schermo, "non comparabile con quelli di iPad, Kindle Fire o prodotti nella stessa fascia di prezzo". Myriam Joire scrive invece di essere soddisfatta del display, che è "luminoso e fresco". Ammette che l'angolo di visualizzazione potrebbe essere migliorato, ma precisa che non è facile trovare un computer portatile allo stesso prezzo con uno schermo migliore. 

Sempre Engadget premia tastiera e touchpad, mentre riguardo alle prestazioni conclude che sono una via di mezzo fra quelle del Chromebook prima maniera e gli attuali modelli della Serie 5 di Samsung di fascia bassa e vecchia generazione con CPU Intel. 

Nessuno ha per ora una risposta sull'interrogativo più grande: questa volta i Chromebook avranno successo? Le vendite dei predecessori sono stati un sostanziale fallimento, questa volta Google ha puntato sul prezzo concorrenziale per arginare l'ondata di soluzioni Windows 8 che sta per arrivare.

Alla domanda se il Chromebook sarà in grado di competere contro i tablet, Pichai ha risposto che i prodotti si rivolgono alla stessa utenza, però gli utenti che hanno per forza bisogno di una tastiera spenderebbero molto di più con le alternative di Apple e Microsoft. Inoltre, Google punta sulla semplicità d'uso: non c'è manutenzione da fare, e per usare il Chromebook basta caricare la batteria. Senza dubbio le migliorie ci sono rispetto al passato, bisogna capire se gli utenti le accoglieranno con entusiasmo.