Sapphire Toxic, X1900XTX raffreddata a liquido

Sapphire abbina il chip di punta ATI a un sistema di raffreddamento a liquido con unità dedicata. Nessun problema di installazione o manutenzione per questa scheda installabile in pochi minuti.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Introduzione

Dopo aver esaminato alcuni modelli di schede video raffreddate passivamente e altri funzionanti a velocità di clock superiori a quelli di fabbrica, dotate di dissipatori ad aria standard o potenziati, è giunta l'ora di un modello raffreddato ad acqua.

Come ho già avuto modo di ribadire, il cosiddetto "liquid cooling" non è più una pratica relegata solo agli appassionati, ma anche i neofiti possono avvalersi dei vantaggi offerti da questa soluzione, primi tra tutti la silenziosità e il migliore potenziale di raffreddamento.

Seppur esistono ancora soluzioni che necessitano di un buon livello di conoscenza tecnica per un corretto utilizzo, sono sempre più presenti dei sistemi pronti all'uso. La Sapphire Toxic è tra questi, e si presenta come una scheda basata su chip X1900XTX dotata di un'unità per il raffreddamento separata, facile da installare e utilizzare.