Secondo il CEO di Intel, ci sarà carenza di chip ancora per qualche anno

La carenza di chip alla quale stiamo assistendo da un po' di tempo potrebbe andare avanti ancora per un bel po': le aziende correranno ai ripari e si adatteranno di conseguenza?

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a cura di Gabriele Scordamaglia

Pat Gelsinger, una delle punte di diamante attese al Computex di quest'anno, ha sottolineato il problema, ricorrente ormai da un po' di tempo, dell'aumento clamoroso della domanda (solo parzialmente soddisfatta) di chip, dovuto, tra le varie cose, anche alla pandemia di COVID-19. A tal proposito, il CEO di Intel ha affermato che il danno è talmente tanto esteso da doverci fare attendere ancora qualche anno prima che la situazione si ristabilizzi.

Ci siamo dovuti adattare a nuovi modi di studiare e lavorare, facendo sempre più affidamento a servizi Cloud, la nuova tecnologia di rete 5G e tutte le evoluzioni attraverso le quali le intelligenze artificiali sono passate in questi anni. Tutto ciò ha portato a una richiesta esagerata (e totalmente inaspettata) di semiconduttori, trovando però gli impianti di produzione impreparati a causando di conseguenza una carenza di componenti.

Intel sta ovviamente collaborando con tutti i suoi partner per aumentare la capacità di produzione, sottolineando come negli ultimi quattro anni sia riuscita a raddoppiarla. Gelsinger ha lanciato un invito a tutta l'industria dei semiconduttori.

L'invito ha sicuramente un grosso peso poiché lanciato dall'amministratore delegato della più grande produttrice americana di semiconduttori, la quale supportata dai propri analisti e da tutte le ricerche di mercato svolte, punta a far seguire l'esempio lanciato dalla sua azienda ed evitare che si vengano a creare "colli di bottiglia" che intasino lo sviluppo della tecnologia, anche perché le conseguenze di ciò si riflettono poi sull'economia mondiale, già costretta a fare i conti con la pandemia da COVID-19.

Pandemia che non ha certamente risparmiato l'industria dei semiconduttori: TSMC, che ha sede centrale in Taiwan, ha recentemente riportato un forte aumento di casi di COVID-19 tra i suoi dipendenti, in linea con la situazione generale di tutto il Paese, colpito da un picco di infezioni che stanno mettendo a dura prova le infrastrutture per la salute pubblica.

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