Introduzione
Secondo diversi produttori di hard disk le unità con capacità dal numero tondo, come quella da 500 GB o da 1000 GB, vendono molto meglio rispetto alle soluzioni da 640 GB o 750 GB. Se è vero, ci aspettiamo che gli hard disk per portatili da 500 GB saranno i più popolari ancora per un po' di tempo. Abbiamo quindi deciso di mettere alla prova i dischi presenti sul mercato.
500 GB oggi e in futuro
I primi dischi da 500 GB di Hitachi e Samsung, così come Fujitsu, usavano tre piatti, una soluzione che ne aumentava lo spessore, rendendone difficile l'uso in molti portatili. È il caso, per esempio, dell'Hitachi Travelstar 5K500, ma non del Samsung HM500LI. L'azienda coreana, infatti, è stata la prima a racchiudere tre piatti in 9,5 mm di spessore. Tutti gli altri dischi, incluso il nuovo Samsung HM500JI, che non è giunto in tempo per quest'articolo, usano due piatti e hanno uno spessore di 9,5 mm.
I vantaggi di un numero inferiore di piatti riguardano una minore presenza di parti meccaniche, costo di produzione inferiore, meno calore da dissipare, consumi inferiori, maggior densità dei dati e perciò un throughput che dovrebbe essere in crescita. I produttori ovviamente preferiscono questo progetto e stanno rapidamente abbandonando il design a tre piatti.
Costi?
La parte migliore della concorrenza è che porta a una veloce riduzione dei prezzi. Molti dei dischi che abbiamo provato sono disponibili a meno di 100 euro. Ricordate che stiamo parlando di hard disk da 500 GB di fascia alta, soluzioni al vertice del mercato notebook. Potete immaginare un processore o una scheda video di fascia alta venduto a questo prezzo? Sarebbe pazzesco.