Skype complica le intercettazioni, Maroni sbuffa

La Mafia italiana ha scoperto che il VoIP di Skype è complicato da intercettare

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a cura di Dario D'Elia

Roberto Maroni si è lamentato ufficialmente di Skype. Il ministro dell'Interno ha ammesso che gli investigatori italiani hanno grandi difficoltà ad intercettare le comunicazioni dei presunti mafiosi. L'aggravante è che Skype sembra non voler collaborare in alcun modo.

"Non escludo di chiedere alle autorità europee di intervenire in qualche modo dato che la società ha sede in Lussemburgo", ha dichiarato Maroni durante la presentazione di un libro sulla 'ndrangheta.

"Non possiamo pensare che la sacrosanta tutela di un brevetto industriale o questioni di privacy forniscano alla criminalità organizzata il modo di eludere qualsiasi intercettazione che non sia quella ambientale".

Il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, presente all'evento, ha spiegato che è già stata fatta una segnalazione all'unità di cooperazione giudiziaria europea (Eurojust), senza però ottenere alcun risultato.