Con il passaggio ai 20 nanometri, gli SSD saranno alla porta di tutti. È questo il parere dell'industria di settore, che ritiene di poter ridurre i prezzi in maniera significativa nel 2011, quando sarà introdotto su ampia scala il nuovo processo di produzione.
SSD a prezzi popolari nel 2011. Una frase che può dire tutto e niente.
Affermazioni che danno speranza, ma che ci vedono scettici (anche se saremmo felici di essere smentiti). I prezzi continueranno a scendere, ma sarà cruciale raggiungere la parità tra la capacità di un hard disk e quella di un SSD allo stesso prezzo - o quantomeno con un rapporto accettabile. Un traguardo che da qui a poco più di un anno sembra difficile poter raggiungere, vista la situazione attuale, che vede grande disparità .
Qualcosa potrebbe, anche se in minima parte, fare Chrome OS. Il sistema operativo di Google, atteso nel tardo 2010, sarà venduto su netbook e PC portatili dotati esclusivamente di Solid State Drive (secondo quanto detto da Big G). Se tali soluzioni avranno successo, la domanda di SSD aumenterà , portando a una generale riduzione dei costi. Questa, almeno, è la teoria.
L'evoluzione dell'archiviazione. Quando terminerà la transizione (se mai ci sarà )?
Senza farci prendere dai facili entusiasmi delle dichiarazioni dei produttori, continueremo a consigliare di affiancare SSD e hard disk. Il primo per l'installazione del sistema operativo, il secondo per l'archiviazione dei moltissimi file personali che vengono gestiti quotidianamente.