Il classico microfono beige

Scopriamo se servono veramente delle periferiche speciali per giocare meglio.

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a cura di Tom's Hardware

Il classico microfono beige

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Microfono standard.

Dopo aver usato il Razer Megalodon e il Sennheiser PC 350, siamo passati al più classico dei microfoni, che vedete nell'immagine. Un prodotto piuttosto noioso, non c'è dubbio, ma volevamo capire se permette di giocare agli stessi livelli degli headset dedicati. Naturalmente, per questi prodotti, l'unico campo di gioco è il multiplayer online, perché nelle campagna a giocatore singolo sono del tutto inutili. Se non giocate online, o se lo fate solo occasionalmente, la scelta migliore sono un paio di buone cuffie audio, oppure un buon sistema di altoparlanti.

Il microfono è molto facile da usare: basta collegarlo alla presa relativa e Windows lo riconosce automaticamente, così dopo pochi secondi è pronto all'uso. Questo prodotto non ha nessuna tecnologia per la riduzione del rumore, e la sua struttura lo colloca piuttosto lontano dalla bocca. Il risultato è che gli altri giocatori ci sentivano a stento, ma se si alza troppo il guadagno si finisce per creare un fastidioso eco creato dagli altoparlanti.

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Sennheiser PC 350.

Un headset da gioco di fascia alta, per quanto valido, non è necessario per un giocatore, e non vi aiuterà a raggiungere risultati migliori. Un headset di alto livello vi offre un ottimo equilibrio tra una buona qualità audio e un'ottima qualità della voce. Occasionalmente otterrete un piccolo vantaggio quando qualcuno sta cercando di prendervi di sorpresa, ma non molto spesso.

Quando si gioca online, d'altra parte, è frustrante sentire i propri compagni chiederci continuamente di parlare più forte. Se volete sentire i suoni e la musica del gioco, e allo stesso tempo comunicare efficacemente con gli altri giocatori, dovreste considerare l'acquisto di un headset dedicato, con la consapevolezza che non vi renderà un giocatore migliore.