Razer Megalodon 7.1

Scopriamo se servono veramente delle periferiche speciali per giocare meglio.

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a cura di Tom's Hardware

Razer Megalodon 7.1

Il Razer Megalodon 7.1 rappresenta un rilevante passo evolutivo per gli headset da gioco. Normalmente questi dispositivi non fanno altro che riprendere il segnale che esce dal computer, e a volte hanno bisogno di driver per funzionare. Questo Razer usa la porta USB, ma non ha bisogno di driver specifici. Basta collegarlo, il computer lo riconosce come periferica audio, ed il gioco è fatto. Tutto il lavoro è affidato al processore Razer Maulstrom Audio Engine, che si trova lungo il cavo, tra la porta USB e l'headset vero e proprio. Il Magalodon è piuttosto comodo, anche se i padiglioni sono relativamente piccoli, tanto che tendono a stare poggiati sulle orecchie più che avvolgerle. Il materiale morbido, tuttavia, bilancia abbastanza bene questa situazione. L'archetto è altrettanto morbido e non si fa sentire molto sulla testa. Il blocco con i controlli, a sua volta, è piuttosto voluminoso, grande più o peno quanto il palmo di una mano. Ha un fondo di gomma che lo rende molto stabile.

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Razer Megalodon - Clicca per ingrandire.

Sul blocco di controllo ci sono tutti i comandi necessari, tra cui l'esclusione del microfono, volume e pulsanti per passare dal controllo del volume a quello della sensibilità del microfono, con l'unica rotellina. Quando il microfono non è attivo, il pulsante "Maelstrom" permette di passare dalla modalità 7.1 alla 2.1. Se state giocando o guardando un video, vorrete probabilmente usare la modalità 7.1, mentre la 2.1 è da preferire se si ascolta musica, fermo restando che si tratta di modalità simulate, perché non ci sono veramente 8 altoparlanti intorno alla vostra testa.

Il processore audio separato dà un grande livello di controllo sull'headset, e si nota. Il Megalodon ha un suono fantastico, con bassi profondi, e una ricchezza intensa in tutto lo spettro. Anche la voce è di ottima qualità: il microfono, sottile e molto stabile, offre meno resistenza al movimento rispetto al PC 350, ma la possibilità di regolarne i parametri al volo tramite il controllo esterno è impagabile. Il Razer Megalodon non è esattamente economico, visto che il suo prezzo online parte da 150 euro circa, ma è comunque allineato con i prodotti concorrenti.

Il suo aspetto, con i LED e il logo Razer che si accendono, potrebbe non piacere a tutti, ma è una cosa quasi normale per questi prodotti. Le prestazioni generali, come il prezzo, sono molto elevate. Se avete già una scheda audio di fascia alta, tuttavia, potreste restare delusi dal fatto che il Razer Megalodon la esclude, rendendola di fatto del tutto inutile.

Abbiamo notato, alla fine del test, che questo headset non funziona sempre bene con i sistemi operativi a 64-bit. Razer è al corrente del problema, ma la versione 2.7 del firmware non lo risolve ancora. Il blocco dei controlli, infine, è un po' troppo vicino all'headset, e rischiate di portarvelo dietro se vi alzate.