VRMark, 3DMark & AotS: Escalation

Ryzen Threadripper 1920X alla prova. Si tratta di un processore con 12 core e 24 thread compatibile con schede madre X399.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Note

Intel ha pubblicato un nuovo microcode per i processori Skylake-X di recente, che riduce le prestazioni in qualche titolo e abbassa l'offset AVX di due bin. Abbiamo anche notato un'attivazione delle soglie Turbo Boost molto più basso, anche se potrebbe essere il risultato del nuovo BIOS di MSI. I cambiamenti sono probabilmente frutto dei problemi di consumo e termici che abbiamo visto durante i nostri test. Di conseguenza abbiamo ritestato gli Skylake-X con il microcode più recente.

Anche le prestazioni di gioco di Ryzen sono in continua evoluzione. L'articolo di oggi riflette tutti i processori ritestati con gli ultimi driver di chipset, BIOS e patch per i giochi. Per i nostri test con i giochi, inoltre, usiamo la modalità Game per i chip Ryzen Threadripper.

VRMark & 3DMark

VRMark premia il throughput IPC e la frequenza, quindi Ryzen Threadripper finisce in coda al grafico mentre i modelli Intel sono davanti. Sospettiamo che VRMark non sia ottimizzato, quindi la situazione potrebbe cambiare in futuro.

3 civ1

3 civ2
3 civ3
3 civ4

Abbiamo testato i TR 1920X e 1950X anche in modalità Creator per i test DX11 e DX12 di 3DMark ottimizzati per sfruttare i thread. Il grande numero di core porta Threadripper in cima alle nostre classifica quando è overcloccato, mentre la modalità Game dimezza il numero di thread, portando a prestazioni meno brillanti. I due Threadripper overcloccati in modalità Creator restituiscono le migliori prestazioni.

L'API Vulkan risponde in modo eccellente all'architettura Threadripper e il 1920X overcloccato garantisce un'ottima prestazione DX11 single-thread, in particolare in Game mode.

Ashes of the Singularity: Escalation

3 ash1

3 ash2
3 ash3
3 ash4
3 ash5
3 ash6
3 ash7
3 ash8
3 ash9
3 ash10

Il 1920X in modalità Game funziona in una configurazione 6C/12T che massimizza l'uso della memoria più vicina ed elimina la latenza die-to-die. Ciò avviene alle spese delle prestazioni nei carichi paralleli. Come tale, Threadripper finisce sotto Ryzen 7 1800X (8C/16T) in questo gioco che sfrutta i thread.

Abbia inserito un'ulteriore slide con i risultati di test usando varie impostazioni. Questi numeri evidenziano che la modalità Game ha un impatto positivo sui titoli che usano pochi thread o altrimenti incompatibili, ma può essere un ostacolo per i carichi più pesanti. Un po' di OC e il passaggio alla Creator mode spingono i Threadripper sopra il Core i9-7900X.