Test della Radeon HD 7790 e dettagli sulla risposta di Nvidia

Appaiono su Internet i primi test della HD 7790, la nuova nata di AMD che darà filo da torcere alla GTX 650 Ti. Nel frattempo emergono nuovi dettagli sulla risposta di Nvidia: sarà ben più di un semplice incremento di frequenze.

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a cura di Manolo De Agostini

Spuntano in Rete i primi test prestazionali della Radeon HD 7790, più precisamente quelli di una Sapphire HD 7790 Dual-X. Giunta nelle mani dei colleghi di Sweclockers, questa soluzione è basata su un design personalizzato dal produttore di Hong Kong sia per quanto riguarda il PCB da 21,5 centimetri, che il sistema di raffreddamento, caratterizzato da due ventole da 80 millimetri.

La scheda ha anche un connettore di alimentazione ausiliario a 6 pin, mentre nella parte posteriore troviamo un paio di connettori DVI, un HDMI e una DisplayPort. La Sapphire HD 7790 Dual-X è dotata anche di un connettore CrossFire, che permette di realizzare configurazioni con due schede video.

I primi test di SweClockers - eseguiti con dei driver Catalyst Beta - sono stati effettuati con 3DMark Fire Strike e 3DMark 11. In Fire Strike, la scheda ha raggiunto 4026 punti (test grafico) rispetto ai 4395 punti della Radeon HD 7850. Il risultato è quindi inferiore dell'8,3 percento. Storia molto simile per quanto concerne 3DMark 11, dove la HD 7790 ha raggiunto 1583 punti contro i 1734 punti della HD 7850. Il risultato è quindi inferiore dell'8,7%.

Uno screenshot con GPU-Z 0.6.8 - che non supporta ancora il chip Bonaire della nuova soluzione AMD - indica una frequenza di 1075 MHz per il core e 1600 MHz per la memoria. Non conoscendo le frequenze di base della proposta AMD, possiamo ritenere che come da tradizione Sapphire, la scheda sia leggermente overcloccata. Altri parametri sono invece mancanti o non del tutto affidabili. Staremo quindi a vedere.

Nel frattempo sono emersi altri dettagli su quella che si preannuncia la risposta di Nvidia, una GTX 650 Ti rinnovata che però potrebbe mantenere lo stesso nome della versione attuale. Questo potrebbe destare qualche problema d'identificazione da parte dei consumatori, ma prima di scatenare la nostra indignazione attendiamo di avere dettagli ufficiali.

Secondo Bright Side of News la nuova nata non avrebbe solamente una maggiore frequenza di base, ma dovrebbe proprio essere dotata di GPU Boost e un bus di memoria maggiore. Si parla quindi un prodotto con un core GK106 operante a frequenze tra 980 e 1030 MHz, bus a 192 bit e 2 GB di memoria a 6 GHz. La GTX 650 Ti attuale ha una GPU a 925 MHz e memoria a 5.4 GHz.