Sfide e problemi di Thunderbolt nei PC

Guida - Iniziano ad arrivare le prime schede madre per sistemi Windows con connessione Thunderbolt. Velocissima e versatile, Thunderbolt può trasferire dati fino a 10 Gbit/s, e potenzialmente apre concretamente alle schede grafiche esterne. Quali sono i lati positivi e negativi? Scopriamoli!

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a cura di Tom's Hardware

Sfide e problemi di Thunderbolt nei PC

Apple ha un vantaggio in più per quanto riguarda stabilità e integrazione. L'azienda infatti esercita un controllo completo sul proprio sistema, dall'hardware al software, e questo assicura che Thunderbolt funzioni nel modo migliore sui Mac. Con i PC le cose non stanno così: al momento i sistemi Windows infatti devono gestire due problemi relativi ai collegamenti in cascata e al collegamento a caldo (hot plugging).

Entrambe le questioni sono legate al modo in cui Thunderbolt individua e riconosce i dispositivi, e sono complicate dai limiti nei driver di Windows 7 (x86 e x64) riguardo al collegamento a caldo dei dispositivi PCIe. È un problema molto rilevante perché Thunderbolt si affida al segnale PCIe per la connessione dei dispositivi, e così i partner di Intel - i produttori di schede madri - devono trovare soluzioni hardware o nel BIOS.

Viaggio nei problemi di Thunderbolt

Durante la fase preparatoria di questo articolo siamo incappati in alcuni problemi. La nostra scheda MSI Z77-GD80 ha richiesto due aggiornamenti del BIOS, per esempio: il primo (v1.0) di fatto portava a una schermata blu (BSOD) quando si scollegava un dispositivo Thunderbolt; il secondo ha risolto il problema precedente, ma ne ha anche creato uno nuovo. Il che ci ha fatto ricordare un vecchio modo di dire comune tra gli ingegneri, e cioè che "la soluzione di un problema non fa che cambiare la natura del problema stesso".

Più nello specifico, l'aggiornamento BIOS v1.00 ci obbligava a collegare i dispositivi prima di avviare il sistema, perché altrimenti Windows non li riconosceva correttamente. L'unica soluzione era riavviare.

Un riavvio del sistema comunque ci voleva sempre, perché scollegare il nostro LaCie Little Big Disk infatti portava a una schermata blu generata da un problema IRQL. Problema che scompariva dopo aver riavviato il sistema con il drive Thunderbolt collegato.

L'aggiornamento del BIOS v1.1 B1 ha risolto il problema del collegamento a caldo. Il sistema tuttavia non riconosceva correttamente la Native Host Interface (ne abbiamo parlato qualche pagina addietro), che Thunderbolt usa per gestire i protocolli software e il riconoscimento dei dispositivi collegati. Il risultato era un sistema instabile; è possibile d'altra parte disabilitare la NHI da BIOS, ma sarebbe come farsi un autogol visto che in questo modo si rende impossibile l'hot plug dei dispositivi.

L'altro problema legato al collegamento in cascata si presentava riavviando il sistema, o quando quest'ultimo usciva da un periodo di stand-by; in molti casi il dispositivo collegato in cascata semplicemente "scompariva" dal sistema. I dispositivi collegati successivamente soffrivano dello stesso destino, visto che ognuno dipende dal segnale PCI di quello che lo precede. Tutto ciò potrebbe non dipendere dalla scheda MSI che abbiamo usato, e spiega bene quali siano i problemi di inizializzazione, e di come non siano legati solo all'hot plugging.

MSI crede che il problema sia dovuto al nostro Pegasus R6 RAID, perché i loro test interni hanno evidenziato lo stesso problema (dispositivo che scompare) con il modello R4. E però è difficile tirare una conclusione definitiva. In ogni caso, il nuovo driver del Pegasus dovrebbe perlomeno risolvere una parte della questione. L'unica certezza è che ci sono diversi elementi problematici, e che non è facile sbrogliare la matassa.

La buona notizia è che secondo Intel tutti i problemi si possono risolvere dal BIOS. Ci hanno detto che non c'è bisogno di aspettare Windows 8 per avere una piena compatibilità tra Thunderbolt e il sistema operativo; quanto ai driver infatti gli utenti Windows non devono preoccuparsi, perché basta il driver PCIe ad abilitare l'interfaccia Thunderbolt.