Tutti aggiornano a Windows 10, vendite PC ancora al palo

Nonostante l'arrivo di Windows 10 il mercato PC fa segnare ancora vendite in netta contrazione. Molti consumatori hanno preferito aggiornare gratuitamente i PC esistenti. Il quarto trimestre potrebbe però segnare un'inversione di tendenza.

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a cura di Manolo De Agostini

Doccia fredda per i produttori di PC che contavano su Windows 10 per dare nuovo vigore alle vendite. Le consegne mondiali hanno infatti fatto segnare un -7,7% sul terzo trimestre dell'anno scorso, fermandosi a 73,7 milioni di unità. I dati sono quelli di Gartner, ma la tendenza è fotografata anche da un'analoga indagine di IDC.

L'arrivo del nuovo sistema operativo di Microsoft ha avuto un impatto minimo sulle consegne del periodo. Secondo gli analisti di Gartner il focus del debutto di Windows ha riguardato l'aggiornamento dei PC esistenti piuttosto che la distribuzione di nuovi sistemi. "Il rollout di Windows 10 crescerà con le vendite natalizie nel corso del quarto trimestre", scommettono gli analisti di Gartner.

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Più circostanziata l'opinione di IDC, dove si parla di "molti utenti che hanno optato per aggiornare i PC esistenti anziché acquistare nuovo hardware" a fronte comunque di una "limitata selezione di PC Windows 10, e relativo battage pubblicitario, nel corso del terzo trimestre".

Gli analisti vedono nella gratuità dell'aggiornamento a Windows 10 un freno per le vendite nel breve periodo, ma "la migliorata esperienza PC lungo i diversi segmenti dovrebbe guidare la domanda di nuovi PC sul lungo termine. Ci aspettiamo una stabilizzazione del mercato nel 2016 e in futuro".

Insomma, l'arrivo del nuovo sistema operativo fa trasparire ottimismo, ma allo stesso tempo gli analisti mantengono i piedi di piombo nel fotografare la situazione: tante persone sono passate a Windows 10 da Windows 7/8.1 e non hanno intenzione di cambiare il notebook o il PC.

Consegne PC nel mondo per il terzo trimestre 2015 (milioni di unità)
Azienda Consegne Q315 Quota 3Q15 (%) Consegne 3Q14 Quota 3Q14 (%) Crescita 3Q15-3Q14 (%)
Lenovo 14,995 20,3 15,623 19,6 -4
HP 13,658 18,5 14,226 17,8 -4
Dell 10,160 13,8 10,106 12,7 0,5
Apple 5,603 7,6 5,521 6,9 1,5
Acer Group 5,448 7,4 6,804 8,5 -19,9
Asus 5,233 7,1 5,824 7,3 -10,1
Altri 18,630 25,3 21,737 27,2 -14,3
Totale 73,728 100 79,842 100 -7,7

A tagliare le gambe al mercato PC anche un incremento dei prezzi di circa il 10% nel corso dell'anno, a causa dell'apprezzamento del dollaro statunitense rispetto alla valute locali. Tra le regioni più colpite abbiamo quella EMEA, il Giappone e l'America Latina.

Al vertice del settore rimane Lenovo, con una quota del 20,3%, nonostante un calo nelle consegne del 4%. Analoga contrazione per HP, che ha mantenuto la seconda posizione (18,5%). Dell è la terza forza del mercato, con consegne simili a un anno fa. Per quanto riguarda le consegne dei computer nell'area EMEA, Gartner indica 20 milioni di unità, un calo del 17,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

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