Ubuntu 12.04 Precise Pangolin è finito e si può scaricare

Ubuntu 12.04 LTS Precise Pangolin è la nuova versione della distribuzione Linux di Canonical: si conferma l'interfaccia Unity e debutta ufficialmente il nuovo HUD per trovare tutti i comandi di sistema.

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a cura di Francesco Pignatelli

Canonical ha reso disponibile Ubuntu 12.04 LTS Precise Pangolin, nuova versione della sua distribuzione Linux che, come indica la denominazione (LTS sta per Long Term Support), è destinata soprattutto a chi ha bisogno di un sistema operativo che resti stabile e supportato nel tempo (5 anni, in questo caso). Anche per questo Precise Pangolin si rivolge in modo particolare agli utenti professionali e meno a quelli consumer, che non trovano molto di nuovo rispetto agli ultimi rilasci di Ubuntu.

In Ubuntu 12.04 LTS le novità più appariscenti sono conferme di elementi già sperimentati e talvolta anche criticati, come l'interfaccia Unity. Questa fa parte di Precise Pangolin e sembra proprio che Canonical abbia deciso di puntarci decisamente, nonostante non abbia proprio entusiasmato tutti. Conferma anche per le Lens di accesso rapido ad alcuni elementi del sistema operativo, e non solo: la novità principale è che Home ora mostra gli elementi che sono stati utilizzati più di recente, ma c'è anche una nuova Video Lens per la gestione dei filmati.

La Home Lens in Ubuntu 12.04 Precise Pangolin

La vera novità è il debutto ufficiale di HUD (Heads Up Display), il sistema di ricerca che evita agli utenti, almeno nelle intenzioni di Canonical, di perdere tempo a esplorare la gerarchia dei menu: basta iniziare a digitare quello che si cerca e HUD mostra un elenco dei comandi delle applicazioni e del sistema operativo che soddisfano le nostre necessità, anche se si tratta di applicazioni non attive o di opzioni annidate nei sotto-menu.

Alcuni affinamenti, più che cambiamenti, hanno toccato anche la schermata di login, che cambia sfondo a seconda dell'utente selezionato, e la gestione delle finestre delle applicazioni non attive, ora più diverse rispetto a quelle attive. 

Dal punto di vista delle applicazioni integrate nella distribuzione, quelle più tradizionali (LibreOffice, Firefox, Thunderbird, Gwibber…) sono state aggiornate. Tra le nuove aggiunte si segnalano il player musicale Rhythmbox, che nuovo in effetti non è ma torna al posto di Banshee, e il programma di fotoritocco Shotwell.

Ci sono novità anche per quanto riguarda la gestione dell'alimentazione, che dovrebbe essere più efficiente delle versioni precedenti e favorire quindi il funzionamento di Ubuntu sui portatili.