Supporto dall'industria? Fallito
La pagina di Wikipedia dedicata all'EFI mostra una lista dei sistemi compatibili del 2008 di IBM, HP e Compaq, a cui sono stati aggiunti altri sistemi IBM e Dell nel 2009. La lista del 2008 menziona anche alcune motherboard MSI con ClickBIOS. Abbiamo deciso di guardarci attorno per capire come hanno accolto l'EFI i grandi produttori di motherboard.
Asus:
"Attualmente offriamo una soluzione EFI con il modello P5Q Deluxe, ma si trova ancora in stato beta. L'aggiornamento all'EFI dipenderà dalle richieste del pubblico". Il Software EFI per la P5Q Deluxe è disponibile qui. Un thread sul forum Asus riporta ancora molti bug a riguardo.
Foxconn:
"Attualmente le nostre motherboard non usano l'Unified Extensible Firmware Interface e non abbiamo prodotti in sviluppo per questo tipo di BIOS".
Gigabyte:
"Stiamo lavorando per portare l'UEFI sui nostri prodotti, ma non abbiamo attualmente scadenze previste".
Intel:
"Sempre più piattaforme saranno dotate dell'UEFI anziché del BIOS convenzionale". Abbiamo tuttavia visto che Intel ha inserito limitazioni alle partizioni più grandi di 2 TB per questi casi.
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MSI:
"MSI ha già prodotto una piattaforma UEFI basata su ClickBIOS e chipset P45, ma questo prodotto ha raggiunto la fine del suo ciclo vitale".
Capiamo che si tratta di un'area nuova, ma sembra che i produttori di motherboard non siano così sensibili al valore che può offrire questa interfaccia. I processi che si nascondono dietro le decisioni dei produttori sono sicuramente complesse, e non vogliamo giudicarle. Crediamo, tuttavia, che sia l'ora per l'industria di cambiare il trend. Quantomeno, dovrebbero rendere alcune piattaforme aggiornabili con l'UEFI, altrimenti acquistare una motherboard senza questo supporto significherebbe acquistare un prodotto con un ciclo di vita più limitato.
Le caratteristiche basate sull'EFI, come le funzionalità integrate di overclock, non sono ancora state sviluppate, quindi abbiamo deciso di evitare di valutare le differenti motherboard con supporto EFI, così da evitare giudizi su soluzioni premature. C'è però uno scenario che richiederà presto l'UEFI: se vorrete avviare partizioni più grandi di 2 TB, avrete bisogno dell'UEFI e GPT.
I sottosistemi di archiviazione che superano i 2 TB, con tecnologie RAID, eccedono questo limite quando si usano volumi di boot eSATA. Abbiamo quindi preso l'implementazione UEFI più avanzata e valutato come si comporta con dischi ad elevata capacità.