A quanto pare le vendite degli ultrabook non stanno andando così male. Secondo i fornitori taiwanesi Acer si dice soddisfatta delle vendite dei modelli da 11 e da 13 pollici che ha in commercio, tanto da avere deciso di realizzare un modello da 15 pollici.
Li produrrà Pegatron Technology nel 2012 e costeranno 699 dollari. Gli attuali ultrabook di Acer sono realizzati da Wistron e il produttore ritiene di riuscire a tenere fede alle previsioni di vendita di 250-300mila unità entro fine anno.
Acer Aspire S3
Al momento non è chiaro se il cambio di ODM sia dettato dal formato differente della base o da un contratto più favorevole, grazie al quale Acer potrebbe riuscire a sfornare prodotti da 15 pollici allo stesso prezzo di quelli attuali da 13 pollici. Non è nemmeno chiaro se la produzione dei modelli attuali traslocherà da Pegatron o se resterà in Wistron. Le parti in causa si sono rifiutate di commentare la notizia pubblicata dal Digitimes.
Pegatron intanto continua a rastrellare clienti: dal 2012 prenderà in carico anche la produzione dei tablet Lenovo quad-core di ultima generazione e dell'ultrabook dell'azienda cinese. Digitimes Research ha calcolato che nel 2012 Pegatron dovrebbe arrivare a produrre 18,99 milioni di unità , in crescita del 22% rispetto al 2011.
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Considerato l'incidente degli ultimi giorni in cui sono rimasti feriti 61 operai c'è da augurarsi che l'aumento del volume produttivo vada di pari passo con una maggiore cura per la sicurezza.
Tornando agli ultrabook, ai formati tradizionali di 11 e 13 pollici si è già aggiunto quello di 14 pollici del Samsung Serie 5, che si distinguerà per essere il primo ultrabook in circolazione con l'unità ottica integrata e grafica dedicata AMD Radeon HD 7550M.
Samsung Serie 5, l'ultrabook da 14 pollici con unità ottica
La configurazione dovrebbe includere una CPU Intel Core i5, unità di archiviazione SSD fino a 128 GB in alternativa ai dischi fissi tradizionali (presenti nelle configurazioni di fascia più bassa) e 8 GB di memoria. Questo prodotto alzerà il tiro su peso e dimensioni, dato che dovrebbe raggiungere gli 1,8 chilogrammi per 20,9 millimetri di spessore.
Insomma, le specifiche restrittive di Intel sulla trasportabilità sono già andate a farsi benedire, e di certo non ci rientrerà nemmeno questo "ultrabook" Acer da 15 pollici, che immaginiamo come un possibile sostituto di un PC desktop, e un po' più sottile della media degli altri portatili, ma comunque lontano dal concetto di ultrabook. Di questo passo dobbiamo dare ragione a chi ha già presagito che ben presto non ci sarà più una distinzione fra ultrabook e notebook.
Del resto ci hanno riempito le orecchie con il nome ultrabook e ora tutti lo associano agli ultrasottili, ma qualcuno ci ha già visto il modo per rilanciare le vendite disastrose dei notebook facendoli passare per qualcosa di nuovo. Il problema è che se va bene a Intel, tutti seguiranno Acer. Non fatevi prendere per il naso dai nomi falsi!