Ultrabook Acer S3 a 799 euro con Core i5 e SSD

Acer ha tolto i veli alla sua gamma di ultrabook, che esordisce ufficialmente il 20 ottobre e che entro Natale conterà quattro prodotti con prezzi e caratteristiche differenti. Il modello di base costerà 799 euro, il top di gamma arriva a 1.399 euro per colpa dell'SSD.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Acer ha annunciato ufficialmente l'ultrabook Aspire S3, che sarà in commercio a partire da 20 ottobre al prezzo di 799 euro. La configurazione prevede il processore Core i5-2467M a 1.6 GHz, affiancato da 4 GB di memoria e da un sottosistema ibrido composto da un disco fisso tradizionale da 320 GB e da una unità SSD da 20 GB.

Il sistema operativo previsto da Acer è Windows 7 Home Premium a 64 bit, mentre la connettività comprende USB, VGA e HDMI. Non mancano ovviamente Wi-Fi b/g/n e Bluetooth, mentre è assente il connettore per le reti cablate. Lo spessore ridotto della base ha imposto di collocare tutti i connettori sul pannello retrostante, che non è occupato dalla batteria, integrata nella base e non rimovibile.

Acer Aspire S3

Stando a quanto dichiarato dal produttore la batteria ai polimeri di litio da 3 celle ha una durata in standby di 50 giorni: un dato che ovviamente verificheremo non appena saranno disponibili i primi modelli per i test. 

Riguardo alla reattività Acer ha sottolineato come la combinazione fra il disco SSD e la tecnologia Acer Instant Connect consenta di collegarsi a una rete in 2,5 secondi e riattivarsi dallo standby in 1,5 secondi. Acer ha previsto anche un tempo di ripresa veloce (6 secondi) dalla modalità Deep Sleep.

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Per quanto riguarda la trasportabilità, il nuovo modello con display da 13,3 pollici (a 1.366 x 768 punti) pesa 1,35 chilogrammi nella versione con disco fisso tradizionale e di 1,33 Kg con unità SSD, mentre lo spessore è di 1,3 centimetri. Lo chassis è fabbricato in lega di alluminio, mentre il touchpad appare chiaramente un elemento ripreso dalle idee di Apple per il MacBook Air. La tastiera, in grigio scuro che stacca dal colore argento della base, ha un formato a isola ed è priva di retroilluminazione.

Come preannunciato per gli ultrabook, anche il modello di Acer è privo di ventole e viene raffreddato tramite un sistema di direzionamento dei flussi d'aria che convoglia passivamente il calore verso le parti periferiche della base, evitando pericolosi surriscaldamenti del processore.

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Il modello di cui abbiamo parlato finora è contraddistinto dalla sigla S3-951-2464G34iss. Acer ha comunicato che entro Natale saranno in commercio altri tre modelli, di cui vale la pena anticipare caratteristiche e prezzi. Connettività, batteria e dotazione di base resteranno identiche per tutti i modelli, dei quali varieranno solo i componenti centrali.

L'S3-951-2634G52iss sarà più potente del prodotto all'esordio a ottobre grazie a un processore Core i7-2637M da 1.7 GHz, affiancato da 4 GB di memoria e da una combinazione ibrida per il sottosistema disco, che prevede un modello tradizionale da 500 GB affiancato da una unità SSD da 20 GB. Costerà 999 euro

Contestualmente sarà annunciato l'S3-951-2464G24iss, identico in tutto al modello in arrivo a ottobre, tranne che per il disco fisso: l'archiviazione dei dati sarà gestita in toto da una unità SSD da 240 GB, che fa lievitare il prezzo a 1.199 euro.

Infine, il top di gamma previsto da Acer è il modello S3-951-2634G24iss, con processore Core i7, 4 GB di memoria e SSD da 240 GB, che sarà messo in vendita al prezzo non certo a buon mercato di 1.399 euro.

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Alla luce dei listini ufficiali è evidente come le soluzioni SSD abbiano ancora un impatto rilevante sui prezzi, tanto da rendere i portatili che li installano inaccessibili per chi ha un budget limitato. Gli ultrabook così come preconfigurati da Acer (che in genere è fra le aziende che riescono maggiormente a contenere i prezzi) sono prodotti molto interessanti, ma restano relegati nella fascia medio alta dell'offerta, perché anche le configurazioni di base hanno prezzi più elevati della media dei notebook consumer più venduti (che costano attorno ai 500/600 euro).

Sicuramente si tratta di un passo avanti notevole nell'ambito degli ultraportatili, che fino a poco tempo fa avevano prezzi che rasentavano spesso i 2.000 euro ed erano ristretti all'elite dei professionisti, ma a nostro avviso non ci sono ancora i presupposti per definire gli ultrabook prodotti così popolari da accaparrarsi senza problemi il 40 percento del mercato in poche settimane.