USM, una sola cartuccia per dominare le console

Con lo standard Universal Storage Module le cartucce torneranno a farla da padrone in salotto, assicurando tanta capacità per fruire o archiviare contenuti su differenti dispositivi della nostra casa.

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a cura di Manolo De Agostini

Sta per arrivare lo Universal Storage Module (USM). Si tratta di uno standard che definirà le fattezze e il funzionamento di una cartuccia - capace di immagazzinare grandi quantità di dati - destinata ad ampliare la capacità di archiviazione di differenti dispositivi, fra cui i televisori, le console da gioco, i set-top box, i PC e le docking station.

Le cartucce basate su standard SATA USM avranno un'interfaccia SATA a 6 Gbps e si collegheranno ai vari dispositivi attraverso uno slot (niente cavi), le cui caratteristiche sono attualmente al vaglio dello Small Form Factor Committee. Non servirà alimentazione esterna. La SATA-IO ha dichiarato che la specifica USM sarà completata e disponibile nel corso di quest'anno. Anche la specifica complementare dovrebbe essere approvata nello stesso periodo.

Cartuccia USM

Lo Universal Storage Module potrebbe diventare rapidamente il mezzo più in voga per fruire di contenuti tra i vari dispositivi della casa. Basta infatti mettere e togliere la cartuccia per immagazzinare o accedere ai contenuti archiviati. Diversi produttori - tra i primi Antec, GEIC, Hi-Sense, Ionics, Thermaltake e Toshiba - sosterranno la diffusione dello Universal Storage Module.

Sarebbe quantomeno divertente se le console del futuro adottassero questo standard, riportandoci di colpo negli agli anni '80 quando si giocava con il NES di Nintendo e le cartucce la facevano da padrone.