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a cura di Manolo De Agostini

Con tanti giochi sul mercato, i genitori come possono assicurarsi che i figli utilizzino solamente ai giochi permessi dalla loro età? Windows Vista includerà alcune caratteristiche di "parental control" che piaceranno ai genitori e forse creeranno qualche grattacapo ai ragazzi che prima di mettersi a fare i compiti vogliono farsi una sana sessione di gioco. Il nuovo OS può tracciare, limitare e persino inabilitare l'uso del gioco ai più piccoli. Chris Donahue, Group Manager per i giochi Windows di Microsoft, ci mostra come funzionano i nuovi controlli e come possono essere impostati.

Microsoft Vista Visit - Chris Donahue

Video intervista - Chris Donahue dimostra il Parental Control in Windows Vista

In passato i giochi erano installabili in cartelle separate e trovarle poteva richiedere un po' di difficoltà. Ora, tutti i giochi verranno installati in un'unica cartella e sarà visualizzato il corrispondente logo ESRB a destra del logo del gioco. L'indicazione potrà fornire tramite un collegamento maggiori informazioni sul contenuto del gioco.

Per entrare nel mondo del "parental control", bisogna creare un account utente aggiuntivo per i ragazzi. Donahue ha creato un account "Toby", il teenager "prototipo" utilizzato in Microsoft, attraverso l'amministrazione utenti del Pannello di Controllo. Seguentemente, si è passati alla sua configurazione. Il genitore potrà scegliere di negare tutti i giochi o bloccarne alcuni a seconda dell'ESRB visualizzato.

L'ESRB è stato spesso criticato per la sua natura aperta e la mancanza di informazioni sulle etichette "Mature" e "Teen". Vista includerà controlli ESRB che bloccheranno i giochi che figurano nella descrizione dei contenuti parole come "Violenza", "Nudità", o "Sangue". L'OS permetterà ai genitori di bloccare un certo ESRB, ma con alcune eccezioni alla regola. Battlefield, popolare FPS sulla guerra, è un esempio portatoci da Donahue: malgrado il rating ESRB di Battlefield sia quello della fascia "Teen", il gioco potrebbe essere approvato da molti genitori perchè, "Non c'è nudità e non ci sono riferimenti alla droga."

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Può essere impostato un tempo limite incrementandolo di ora in ora per tutti i giorni della settimana e possono essere bloccate anche fasce di tempo. Donahue ha dichiarato che sarà mostrato un messaggio di ammonimento di 15 minuti quando i ragazzi salveranno i loro giochi. Inoltre, i genitori potranno inserire una password per fornire provvisoriamente ai loro figli maggior tempo.

Naturalmente, i ragazzi di oggi sono abbastanza svegli da riuscire a indovinare la password dell'amministratore o navigare nei siti per trovare programmi per aggirare questi controlli. I tentavi di "rubare" la password saranno registrati dal sistema operativo.

Donahue ci ha mostrato come il "parental control" non funzioni solo per i giochi, ma anche per altri programmi; il menù User Control permetterà infatti di "bloccare e sbloccare programmi specifici"