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a cura di Manolo De Agostini

Microsoft ha rilasciato per i tester TAP, sul portale Microsoft Connect, la nuova build 5456.5 di Windows Vista (CTP di Giugno). Interessanti notizie sulla nuova versione, che non verrà resa disponibile pubblicamente e neanche agli abbonati MSDN e TechNet, sono state pubblicate sul newsgroup dedicato al programma beta del nuovo sistema operativo di Microsoft. Paul Donnelly, Program Manager di Microsoft, afferma: "molti problemi segnalati in Beta 2 sono stati corretti. Pur essendo convinti che questa nuova build sarà in generale migliore di Beta 2, si tratta sempre di una interim build e non è stata verificata attraverso un processo rigoroso di test."

La nuova build 5456 include, oltre a numerosi bug fix:

- Reintegrazione della "List View" in explorer.

- Non viene più modificato l'orologio di sistema quando si setta il timezone. Funzionalità rimossa.

- Modifiche al comportamento della funzione UAC. Risolto il problema della eliminazione degli oggetti dal desktop.

- Aggiunto logo SKU nella schermata di avvio.

- Modifiche alla UI del Network Center

Intanto Quentin Clark, lead program manager del progetto WinFS, ha annunciato l'abbandono del progetto. Microsoft ha deciso di "abbandonare" lo sviluppo del nuovo file system, così com'era stato ideato originariamente, insieme alla prevista release Beta 2. Nonostante lo stato progettuale di WinFS avesse subito numerose modifiche in precedenza, sembra che il colosso abbia quindi deciso di rinunciare definitivamente ai piani di una "completa ri-architettura" del modo in cui Windows conserva di file.

L'idea alla base di WinFS, o Windows File Store, era quella di creare un "mare di dati" che avrebbe eliminato la necessità di sfruttare un "gerarchia" di file e cartelle. Per esempio i documenti non sarebbero più stati conservati in cartelle come Documenti o Immagini; al contrario Windows avrebbe mostrato i file associati ad una particolare richiesta e ricerca. In aggiunta, WinFS sarebbe stato capace di conservare dati strutturati come contatti, calendar e altro. Microsoft stava lavorando su WinFS già dal 2002. Originariamente definito la chiave di volta di Longhorn/Vista, WinFS, costruito sul file system esistente NTFS, doveva offrire una piattaforma per l'organizzazione, la ricerca e la condivisione di qualsiasi tipo di dato e informazione. Ad agosto 2004 tuttavia, il colosso di Redmond aveva annunciato ufficialmente che WinFS non sarebbe stato incluso nel client Vista e in Longhorn Server, in modo da non prolungare ulteriormente il processo di sviluppo di questi sistemi operativi, già ampiamente in ritardo. Microsoft aveva comunque rilasciato una prima beta di WinFS ad agosto 2005, in anticipo rispetto al previsto, e a dicembre scorso aveva poi reso disponibile ai tester una seconda beta refresh. WinFS, che sarebbe stato rilasciato come componente dei WinFX Runtime Components (.Net Framework 3.0), era previsto in back-porting anche su Windows XP.

Vedremo se Microsoft vorrà chiarire "il destino" di WinFS: un addio o solo un arrivederci?