VoteHere, società che vende software per effettuare votazioni online, ha annunciato ieri che un hacker, probabilmente motivato da idee politiche, è entrato nei loro computer e ha rubato documenti interni non importanti.
L'hacker è penetrato nel sistema ad Ottobre, ma solamente ieri si è saputo di questo furto dal Chief Executive Jim Adler.
Il pirata informatico ha sfruttato una vulnerabilità nel software della società. "Il bug che affliggeva VoteHere è stato sistemato con due giorni di ritardo ", ha ammesso la portavoce Stacey Fields.
VoteHere ha comunque dichiarato che l'hacker è stato già identificato e si ipotizza che fosse affiliato ad alcune organizzazioni contrarie alle votazioni elettroniche.