Western Digital ha presentato i primi SSD consumer basati sulla propria memoria 3D NAND flash a 64 layer, meglio nota con il nome BiCS (bit cost scalable). La nuova NAND flash debutta in due linee di SSD con interfaccia SATA chiamate WD Blue 3D e SanDisk Ultra 3D, identiche per controller, capacità e prestazioni.
Si tratta di una NAND TLC, quindi probabilmente accompagnata da un buffer che simula la NAND SLC per aumentare le prestazioni con carichi di breve durata.
Gli SSD arriveranno sul mercato in capacità di 250 GB, 500 GB, 1 TB e 2 TB. A bordo (probabilmente) un controller Marvell con firmware personalizzato, mentre dovrebbe essere assente la DRAM, in modo da contenere i costi.
Le nuove linee saranno disponibili in due formati: le soluzioni WD Blue nelle versioni da 2,5 pollici e M.2 2280, mentre quelle a marchio SanDisk solo nei classici 2,5 pollici.
Per quanto concerne le prestazioni, l'azienda indica prestazioni in lettura e scrittura sequenziale rispettivamente fino a 560 MB/s e 532 MB/s, mentre le prestazioni in lettura e scrittura casuale toccherebbero 95.000 e 84.000 IOPS, in linea con gli altri con SSD SATA consumer sul mercato. Non ci aspettiamo cali prestazionali rilevanti per le capacità minori a causa del minore parallelismo, ma lo verificheremo in futuro con dei test.
Western Digital non ha indicato i prezzi di tutte le capacità, ma le unità da 250 GB dovrebbero avere un prezzo consigliato di 100 dollari. I prodotti arriveranno sul mercato nel corso del terzo trimestre.
BiCS anche per Toshiba
Anche Toshiba, partner di WD nella produzione di memoria NAND, ha annunciato un prodotto con memoria BiCS. L'azienda ha presentato l'SSD XG5, una soluzione M.2 2280 NVMe PCIe 3.0 x4 ad alte prestazioni.
A bordo memoria TLC con la capacità di emulare, in una parte ridotta, la memoria SLC per aumentare le prestazioni. Disponibile in capacità di 256 GB, 512 GB e 1 TB, la serie XG5 di Toshiba dovrebbe offrire prestazioni in lettura e scrittura sequenziale rispettivamente fino a 3000 MB/s e 2100 MB/s.
Toshiba ha anche parlato di consumi: le unità XG5 richiedono meno di 4,6 watt in stato di lettura attiva, ma quel dato scende a 3 watt durante le scritture. Il consumo in idle è di appena 3 milliwatt. La disponibilità in alcune aree del mondo è prevista per il mese di giugno.
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