WD, parte di Western Digital, ha realizzato i primi campioni di hard disk ibrido da 2,5 pollici con spessore di 5 millimetri. Dedicati a notebook sottili come gli ultrabook o ai tablet, questi prodotti mettono insieme l'elevata capacità di archiviazione tipica dei piatti magnetici con la memoria Flash, usata per assicurare prestazioni vicine a quelle di un SSD con le operazioni più frequenti.
"I dispositivi mobile stanno diventando sempre più piccoli, sottili, leggeri e più reattivi", ha dichiarato Matt Rutledge, vicepresidente delle soluzioni client storage di WD. "Lavorando con i nostri partner abbiamo sviluppato nuovi dischi da 5 millimetri in grado di offrire un'elevata capacità insieme a eccellenti prestazioni e un buon prezzo per consentire ai nostri clienti di espandere le loro offerte nel campo delle soluzioni sottili".
WD ha iniziato a distribuire hard disk con uno spessore di 7 millimetri quest'anno (Western Digital Scorpio Blue fino a 500 GB in soli 7 millimetri), entrando in un settore tradizionalmente presidiato da Hitachi GST. Poiché l'azienda nipponica è stata acquisita proprio da WD, per il produttore statunitense la realizzazione di soluzioni con uno spessore ridotto è da vedersi quasi come un passo scontato, anche se fino a poco tempo fa gli hard disk da 5 mm sembravano oggetti da laboratorio.
La grande novità è che queste soluzioni sono anche ibride, cioè integrano della memoria Flash come alcuni prodotti realizzati dalla rivale Seagate. Per WD si tratta quindi di un'invasione di campo, anche se ampiamente annunciata (Western Digital realizzerà hard disk ibridi come Seagate). Inoltre, mentre Seagate usa memoria SLC, WD adotta la meno costosa Flash NAND di tipo MLC.
Al momento le specifiche sulle nuove soluzioni di WD sono piuttosto scarne, ma dovremmo saperne di più nei prossimi giorni, nel corso dell'Investor Day che si terrà il 13 settembre. Per ora si parla genericamente di "capacità di archiviazione di 500 GB, usando il 50% del volume in meno rispetto agli hard disk da 9,5 mm e con un decimo del costo di un SSD con una simile capacità". Inoltre, sia Acer che Asus hanno intenzione di integrare gli hard disk ibridi da 5 millimetri all'interno di futuri prodotti, probabilmente portatili delle linee Aspire e Zenbook.
Difficile dire quando li vedremo in commercio, in quanto al momento sono stati prodotti solo i primi campioni. Il passaggio alla produzione in volumi richiede tempo e standard qualitativi e di affidabilità elevati. È plausibile che arriveranno nel corso del prossimo anno, magari in concomitanza con il rinnovamento delle linee di ultrabook susseguente al debutto della piattaforma Intel Haswell.