William English, co-inventore del mouse, ci ha lasciato all'età di 91 anni

William English, ingegnere e ricercatore che ha contribuito alla creazione del mouse, è morto lo scorso 26 luglio all'età di 91 anni.

Avatar di Antonello Buzzi

a cura di Antonello Buzzi

Editor

È con enorme rammarico che vi informiamo che William English, ingegnere e ricercatore che si è occupato della realizzazione del primo mouse per computer, dispositivo che utilizziamo, ovviamente in forma più evoluta, quotidianamente, è morto all’età di 91 anni per insufficienza respiratoria.

L’uomo ha lavorato a stretto contatto con il collega Douglas Engelbar allo Stanford Research Institute (SRI) per la creazione di un nuovo tipo di computer. I due hanno mostrato il loro computer sperimentale, chiamato oNLine System, o NLS, il 9 dicembre 1968 nel corso di un evento tenutosi a San Francisco, conosciuto come “The Mother of All Demos” (la madre di tutte le demo).

Nella presentazione, che potete rivedere dal player sottostante, è incredibile notare quanto i due avessero la mente proiettata verso il futuro, data la presenza di diverse funzionalità ed idee che ora ritroviamo nei dispositivi moderni e ricordiamo che, all’epoca, l’uso dei computer era riservato solo agli esperti, i quali potevano interagire con la macchina in gran parte tramite schede perforate.

Oltre a tecnologie innovative come la videoconferenza e l’elaborazione di testi, tra i dispositivi di cui si sentì parlare per la prima volta c’era proprio il mouse. William English, nonostante non compaia nel filmato, si è impegnato per convertire l’idea di un dispositivo meccanico in grado di spostare un cursore su uno schermo per selezionare icone e testi in uno strumento pratico. Inoltre, si è anche occupato della regia del filmato da una stazione posta a 30 miglia di distanza.

Il primo mouse era stato costruito con due potenziometri che registravano il movimento di due piccole ruote mentre il dispositivo veniva mosso sulla scrivania. Il nome mouse deriva proprio dal modo in cui il cursore mostrato a schermo, CAT, seguiva il percorso.

William English ha continuato la sua carriera trasferendosi, nel 1971, in un nuovo laboratorio Xerox chiamato Palo Alto Research Center (PARC), dove ha contribuito a realizzare il computer Alto, preso come esempio per i sistemi operativi successivi di Apple e Microsoft.

Auguriamo alla famiglia, agli amici e a tutti i soggetti coinvolti o che hanno conosciuto il signor English le nostre più sincere condoglianze.