Windows 10 sui PC questa estate, sugli smartphone in autunno

Windows 10 arriverà sui PC questa estate. Mancherà qualche caratteristica, ma le grandi novità ci saranno tutte. Per la versione smartphone bisognerà invece aspettare più tempo.

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a cura di Manolo De Agostini

Manca ancora una data ufficiale per l'uscita di Windows 10, ma Microsoft ha annunciato che solamente la versione per PC arriverà in estate. Bisognerà aspettare di più per l'arrivo del nuovo sistema operativo sugli smartphone e sulla console Xbox One.

Joe Belfiore, vicepresidente corporate della divisione sistemi operativi, ha sottolineato che il principale impegno dell'azienda in questo momento è portare Windows 10 sui PC, mentre le altre piattaforme (tra cui il visore HoloLens) probabilmente dovranno aspettare l'autunno.

Belfiore ha anche aggiunto che Windows 10 non offrirà tutte le caratteristiche annunciate sinora sin dal debutto. Ad esempio non ci saranno software desktop Win32 all'interno del Windows Store; arriveranno in seguito.

windows 10

Le principali novità ci saranno da subito, quindi la rinnovata esperienza dovrebbe essere apprezzabile fin da subito. "Il nostro scopo è rendere Windows 10 la più grande piattaforma di sviluppo a cui gli sviluppatori possano ambire", ha aggiunto il dirigente.

Tra le caratteristiche che sicuramente non ci saranno in Windows 10 c'è il Media Center. Disponibile su Windows 8 tramite un aggiornamento aggiuntivo, questa funzione non farà parte del nuovo sistema operativo né sarà acquistabile a parte. Microsoft ha staccato la spina per via dello scarsissimo uso da parte degli utenti.

L'azienda ha anche parlato di Continuum for Phones, la tecnologia che permette di trasformare lo smartphone in PC Windows 10. Microsoft ha chiarito che serviranno nuovi smartphone, quindi nuovi chip realizzati da Qualcomm, affinché si possano gestire due schermi separatamente.

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Quello che emerge è che Windows 10 incarna perfettamente il concetto di Windows as a Service, ossia un prodotto in costante sviluppo, su cui Microsoft ha affermato di voler lavorare per il futuro.

Per questo il programma Windows Insider, che sta permettendo di provare le varie build e partecipare alla scoperta di bug, continuerà anche dopo la versione RTM di Windows 10. Oggi ci sono due opzioni di aggiornamento, una lenta e una veloce (Fast e Slow Ring), ma Microsoft sta pensando di aggiungere più canali.

Tra questi potrebbe essercene uno rivolto alle build completate ma ancora non approvate per la distribuzione pubblica. E si parla anche di possibili build giornaliere, ma per ora nulla è stato deciso.