Tra le funzioni di accessibilità più recenti di Windows c'è Live Caption, una novità dello scorso autunno introdotta con l'aggiornamento 22H2 che, premendo semplicemente il tasto Windows + Ctrl + L, permette di aggiungere i sottotitoli a più o meno qualsiasi contenuto.
Su Reddit un utente ha pensato bene di provarla con i videogiochi, ottenendo risultanti quantomeno interessanti. L'utente ha attivato la funzione in Assassin's Creed e il risultato è stato nel complesso soddisfacente. Certo bisogna accettare qualche compromesso: Live Caption non funziona se il gioco è a schermo interno, c'è un leggero ritardo nella trascrizione e, dal momento che funziona attraverso il riconoscimento vocale, non potrete tenere musica di sottofondo e potrebbe trascrivere erroneamente alcune parole, specialmente se il personaggio che parla ha un accento particolare.
Con prove più approfondite, l'utente ha scoperto che Live Caption funziona anche con i giochi emulati e con software come Spotify. Windows Central ha fatto delle prove con Halo 2, anche in questo caso con buoni risultati, inoltre che sembra che funzioni anche con i giochi eseguite attraverso Xbox Cloud Gaming.
Sembra quindi che Windows Live Caption offra molte più possibilità di quanto si potesse pensare inizialmente; Microsoft è da sempre molto attenta all'accessibilità nel settore dei videogiochi, come dimostrano le tante periferiche create appositamente per Xbox, e senza dubbio Live Caption sarebbe un'aggiunta interessante all'ecosistema della console, non solo al gaming su PC. A patto ovviamente che la funzione venga aggiornata e sviluppata a dovere: purtroppo, Live Caption non è mai stata aggiornata dall'uscita e, sebbene si comporti abbastanza bene in diversi scenari, ha bisogno di essere migliorata su alcuni fronti per essere davvero utilizzabile ovunque e fornire un aiuto concreto alle persone con problemi di udito.