Secondo indiscrezioni la prima beta pubblica di Windows 8 potrebbe arrivare a febbraio, mentre la versione RTM sarà consegnata ai produttori nel mese di giugno, stando alle previsioni più ottimistiche. Se l'informazione fosse confermata, significa che vedremo in commercio i primi prodotti con il nuovo sistema non prima di luglio.
L'interfaccia Metro di Windows 8
L'attesa porterà probabilmente a una lunga serie di rumor, di cui l'ultimo in ordine di tempo riguarda le limitazioni introdotte da Microsoft per i prodotti basati su ARM. Stando a quanto pubblicato da ZDNet, Windows 8 per i sistemi basati su piattaforma ARM dovrebbe supportare solo l'interfaccia Metro e le relative applicazioni, lasciando quindi solo ai sistemi x86 la possibilità di avviare applicazioni di tipo standard. Qualcosa era già trapelato nei mesi scorsi.
Una bella fregatura, dato che molti erano ormai convinti che con il nuovo sistema di Redmond avrebbero potuto usare le loro applicazioni abituali indifferentemente sul tablet e sul desktop. Quella che prospetta ZDNet è invece una spaccatura netta fra il sistema ultramobile e quello per PC in funzione della piattaforma, con il risultato che si dovrà continuare a usare tablet e computer come sistemi separati e con un set di applicazioni differenti.
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A pensarci bene questa prospettiva non è così inverosimile, dato che un adeguamento di tutte le applicazioni x86 in circolazione per i sistemi ARM sarebbe un'impresa titanica. Più facile realizzare nuove App apposta per ARM da condividere sul Marketplace. Anzi, è condivisibile la posizione di chi reputa che forse questa possa essere l'unica strada per realizzare un ecosistema in grado di fare davvero concorrenza all'iPad.
Il punto è che molti utenti avevano colto come prerogativa interessante di Windows 8 la possibilità di usare il tablet come strumento di produttività alla pari del desktop o del notebook, cosa che a quanto pare potrebbe restare un sogno.