Intel sta acquisendo Altera, consolidando ulteriormente il mercato dei semiconduttori dopo la fusione di Avago con Broadcom. I pesci piccoli sono destinati a sparire dal settore e così in molti nell'ambiente finanziario guardano alle possibili mosse future. Cosa farà Xilinx, importante progettista di FPGA, per rispondere all'operazione Intel-Altera?
C'è chi gli suggerisce di acquisire AMD. "Xilinx ora dovrà vedersela con Intel, non Altera", scrive Steve Casselman, CEO di Comma Corp Management, su SeekingAlpha. "Intel ha una forza vendite capace di battere Xilinx ovunque. Intel può persino ridurre i margini sugli FPGA di Altera senza scuotere Wall Street. Questo permette a Intel di fare prezzi inferiori a Xilinx [...]. Intel è il gorilla nella stanza [...]".
Casselman insomma non vede un grande futuro per Xilinx: se prima aveva le stesse forze di Altera, ora si ritrova più piccola e svantaggiata. Come rispondere a quello che sembra un inevitabile destino? Per prima cosa innovare e farlo rapidamente. "Le grandi aziende sono più lente", sottolinea Casselman, pensando a un possibile scontro interno a Intel e Altera sul futuro del settore server, con gli FPGA possibili rimpiazzi dei processori. Ciò però non è detto che avvenga.
 | AMD Opteron 3350 HE |
"Per essere parte del grande mercato dei data server a Xilinx manca una strategia x86. Mentre le soluzioni ARM diventano più popolari, l'x86 aveva il 73% del mercato server nel 2013. Essere un player nel settore server richiederà una strategia x86". E in questo Casselman vede il potenziale di AMD.
"Ha una capitalizzazione di mercato di soli 1,8 miliardi e Xilinx probabilmente ha quei soldi. Questo permetterebbe a Xilinx di entrare nello tsunami x86 + FPGA che sta per arrivare. AMD ha appena presentato la CPU di sesta generazione con GPU incorporata. Xilinx ha fatto lo stesso. AMD e Xilinx hanno entrambe esperienza nell'integrare differenti proprietà intellettuali in una singola architettura".
Con l'acquisto da parte di Intel c'è la possibilità che in Altera si rompa qualche meccanismo a livello manageriale. "C'è un sacco di politica in Intel e a molti in azienda non piace l'idea di un computing basato sugli FPGA. Le architetture FPGA si stanno evolvendo rapidamente. Le CPU non così tanto. Intel rallenterà il tasso di innovazione di Altera. D'altra parte se Xilinx comprasse AMD, sarà AMD che dovrà accelerare il suo tasso di innovazione e ciò sarebbe un bene per loro".
Benché le considerazioni di Casselman possano apparire sensate - se non altro in alcuni punti - non bisogna dimenticare che AMD ha ceduto il passo in questi anni nel settore server, diventando una realtà marginale. L'azienda sta pianificando il grande ritorno con l'architettura Zen nel 2016, ma non è chiaro se coglierà nel segno.
Insomma, l'operazione non sarebbe priva d'incognite. Casselman non è l'unico a parlare di questa possibile evoluzione di mercato. Il blog economico Barron's riporta le parole di Gus Richard, ex analista di Piper Jaffray e ora in Northland Capital Markets, il quale vede AMD come un possibile obiettivo di un'acquisizione e Xilinx tra i possibili acquirenti.