Proprio nel mezzo della console war, Rod Fergusson di Epic Games dice la sua a proposito delle potenzialità di un hardware che la sua software house conosce molto bene, l'Xbox 360. Intervistato da Gamasutra, lo sviluppatore afferma che ci stiamo avvicinando sempre più al limite della console Microsoft, ma, allo stesso tempo, che i consumatori non lo noteranno per diversi anni ancora. Il senior producer di Gears of War 2 ha così sottolineato che Epic, dal canto suo, ha toccato un altissimo livello di ottimizzazione, inusuale e inatteso per essere a questo punto del ciclo vitale del sistema. Fergusson è inoltre convinto che questo trend continuerà anche nei prossimi anni, con un ulteriore spazio per la crescita nei titoli in uscita nei prossimi due anni.
Quest'ultima affermazione, permetteteci di affermarlo, suona un po' come la scoperta dell'acqua calda. Da che mondo è mondo, le console hanno sempre avuto una forte impennata qualitativa nel loro terzo ciclo di vita (generalmente quello conclusivo, tra l'altro). Un esempio molto esplicativo sono le ultime grandi produzioni per PlayStation 2, tra le quali spiccò un certo God of War II, tirato al limite dell'impossibile per un sistema a 128-bit. Comunque sia, le parole di Fergusson lasciano ipotizzare un picco tra almeno un paio di anni, quindi possiamo tirare un sospiro di sollievo in previsione di eventuali spese ravvicinate per una terza console marchiata Microsoft.