image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Microsoft si scusa con 2,7 milioni di utenti Microsoft si scusa con 2,7 milioni di utenti...
Immagine di ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & ...

Vista Capable, Microsoft la fa franca

Addio alla class action contro Microsoft per il bollino Vista Capable, chi vuole dovrà procedere da solo.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 20/02/2009 alle 09:18 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:10

Mercoledì il giudice Marsha Perchman ha fatto marcia indietro, cambiando la sua decisione sulla class action che vedeva Microsoft sul banco degli imputati, per la questione del bollino Vista Capable, di fatto mettendo la parola fine al dibattito legale.

La questione, come ricorderete, vedeva Microsoft sul banco degli imputati, per aver spinto i consumatori a comprare PC che non erano in grado di sostenere quello che allora era il suo nuovo sistema operativo, traendoli in inganno con il bollino "Vista Capable".

Il giudice crede che la campagna di Microsoft abbia permesso agli OEM di vendere PC a prezzi più alti del dovuto, ma la sua decisione (pdf) mette in chiaro che non si è dimostrato nulla, contro l'azienda.

La class action, inizialmente accettata, è stata rifiutata perché l'accusa non è stata in grado di produrre prove sufficienti contro Microsoft. Non è detto, per esempio, che l'aumento di vendita di PC "Vista Capable" non sia dipeso da promozioni degli OEM, sconti in negozio, e normali fluttuazioni del mercato.  

Le analisi e i dati presentati dall'accusa, in sostanza aneddoti, testimonianze e messaggi di posta elettronica, non sono stati sufficienti a dimostrare né il danno subito dai consumatori né l'arricchimento illecito ottenuto da Microsoft.

I famosi messaggi di posta elettronica, che dimostrano come dentro Microsoft fossero consapevoli che il bollino avrebbe confuso i consumatori, resta un fatto grave, che legittima azioni individuali, anche se mancano le basi per giustificare una class action.

Class action chiusa per mancanza di prove quindi, e via libera ad eventuali azioni personali, visto che "questa decisione non implica che le affermazioni dell'accusa non siano vere", per dirla con le parole del giudice, ma solo che non è possibile dimostrare un danno comune a tutti i consumatori.

Il giudice Pechman, infine, ha rifiutato di stralciare uno dei capi d'accusa, come Microsoft aveva richiesto: quello di aver presentato Vista Home Basic come una distribuzione valida del sistema operativo, mentre di fatto non lo era, secondo l'accusa.

Non crediamo che vedremo molti consumatori lanciarsi contro Microsoft, con il rischio (certezza?) di andarsi a impantanare in una lunga e costosissima procedura legale, dalla quale sarebbe quasi impossibile uscire vincitori.

La chiusura della class action, in ogni caso, non è senza conseguenze per l'azienda: i cambi di direzione, gli accordi con Intel, le responsabilità dei driver Nvidia sono tutti elementi che hanno minato la reputazione dell'azienda e del sistema operativo. Per i consumatori, è stata l'occasione di vedere più da vicino una delle aziende più importanti del mondo, e, con un po' di malizia, di capire quali tipi di decisioni si prendono quotidianamente all'interno di ogni grande corporation.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessante che mai
  • #2
    ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
  • #3
    Un raggio di luce può violare la terza legge di Newton
  • #4
    Huawei lancia nuovi PC con CPU e OS cinesi proprietari
  • #5
    Fusa la prima rete quantistica a 18 nodi: svolta dalla Cina
  • #6
    Huawei MatePad 12X Papermatte Edition è un tablet incredibile | Recensione
Articolo 1 di 5
ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
Un mini PC che racchiude prestazioni gaming di alto livello in appena 3 litri di volume, con processore Intel e GPU NVIDIA RTX 5080.
Immagine di ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
17
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Microsoft si scusa con 2,7 milioni di utenti
L'autorità australiana per la concorrenza ha citato in giudizio Microsoft per non aver informato 2,7 milioni di utenti sulla possibilità di downgrade.
Immagine di Microsoft si scusa con 2,7 milioni di utenti
3
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
iOS 26.2 svela il misterioso Apple Creator Studio
Apple sviluppa Creator Studio, una piattaforma emersa dal codice iOS 26.2 beta che potrebbe unificare gli strumenti creativi professionali dell'azienda.
Immagine di iOS 26.2 svela il misterioso Apple Creator Studio
4
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Intel abbandona gli E-Core su desktop: arriva Bartlett Lake
Nei carichi sensibili alla latenza, in particolare nel gaming competitivo, la struttura monolitica P-Core potrebbe superare le performance di Arrow Lake.
Immagine di Intel abbandona gli E-Core su desktop: arriva Bartlett Lake
6
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Google ottiene il via libera per acquisire Wiz
L’acquisizione porta in Google tecnologie nate per proteggere ambienti multicloud complessi, sempre più centrali nelle aziende moderne.
Immagine di Google ottiene il via libera per acquisire Wiz
2
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.