
Come riportano i colleghi di Wintricks, proviene dalla Francia una probabile via d'uscita nella storia infinita tra i pirati e la RIAA:
Un emendamento che consentirà infatti lo scambio di file (protetti dal diritto d'autore) attraverso il P2P solo se non a scopo di lucro ed a patto che si paghi una piccola penale di circa 6 EURO al mese per risarcire i diritti d'autore.
Il 17 Gennaio dovrebbe passare al vaglio del Senato per l'approvazione definitiva.
Pensate che anche l'Italia debba seguire questo esempio?