Macchina per il pane | Le migliori del 2022
La macchina per il pane è un elettrodomestico che viene usato da numerose famiglie, il cui scopo è chiaramente quello di impastare e cuocere il composto lievitato, dal quale poi si otterranno svariati tipi di pane. In base alle sue capacità, infatti, una macchina del pane vi permetterà di preparare il classico pane bianco fino ad arrivare a plumcake, torte e dolci, passando per il pane rustico, francese, integrale e tanti altri.
Un elettrodomestico, dunque, molto utile per coloro che amano cimentarsi in cucina, il cui acquisto però potrebbe mandare in difficoltà l’acquirente, che si vedrà davanti molteplici modelli dalle caratteristiche diverse e a volte difficili da interpretare, ed è qui che veniamo in vostro aiuto. Noi di Tom’s, infatti, abbiamo analizzato le numerose soluzioni disponibili sul mercato e abbiamo selezionato per voi quelle che riteniamo essere le migliori macchine del pane. Senza indugiare troppo, passiamo quindi alla scoperta dei modelli che dovrebbero essere presi in considerazione prima di qualsiasi altro, ricordandovi che nella seconda parte dell’articolo troverete un riassunto dei fattori più importanti da valutare prima di scegliere una macchina del pane.
Le migliori macchine per il pane
- Moulinex OW210130 Pain Doré
- Moulinex OW6101 Home Bread Baguette
- Panasonic SD-YR2550SXE
- Imetec Zero-Glu Pro
- Ariete Panexpress 750

Moulinex OW210130 Pain Doré
Moulinex OW6101 Home Bread Baguette
Panasonic SD-YR2550SXE
Imetec Zero-Glu Pro
Ariete Panexpress 750
Come scegliere una macchina per il pane
Come per ogni elettrodomestico simile, i fattori che determinano la scelta di una macchina per il pane riguardano le funzioni, la potenza, la capacità del cestello ed eventuali accessori. Sebbene siano tutti aspetti fondamentali da prendere in considerazione, è importante dare maggior rilievo a una caratteristica prima di un’altra, soprattutto se si intende puntare su un modello specifico per le proprie esigenze ed evitare di acquistare un prodotto dalle potenzialità superiori rispetto a quelle realmente necessarie o viceversa.
Quanto deve essere grande il cestello della macchina per il pane?
Mentre state per acquistare una macchina per il pane, il primo aspetto da valutare è la capacità del cestello. Questo infatti dovrebbe essere grande abbastanza da preparare il quantitativo di pane da voi prefissato. Di solito, i modelli in commercio vantano cestelli che partono da 500 grammi fino a circa 2kg. La scelta quindi dipende molto dalle vostre esigenze di preparazione.
Quali funzioni deve avere la macchina per il pane?
Come avrete avuto modo di constatare nella prima parte dell’articolo, una macchina del pane è capace di preparare e cuocere diversi tipi di pane. Sebbene anche i modelli meno costosi vi permetteranno di preparare le principali tipologie di pane, acquistare un modello con funzionalità aggiuntive è sicuramente positivo e renderà l’utilizzo più comodo e pratico. Ovviamente, puntare su una soluzione che vanta numerosi programmi di cottura diventa obbligatorio se avete intenzione di preparare impasti particolari, come quelli relativi alla marmellata, allo yogurt e ai dolci. A tal proposito, il nostro consiglio è quello di orientarvi sui modelli che dispongono più di 12 programmi per avere la certezza che la macchina del pane sia dotata dei programmi di cottura che vi interessano.
Tra i programmi tradizionali, presenti su ogni macchina per il pane, segnaliamo la lievitazione e la cottura di ciabatte e panini e una modalità dedicata al pane bianco, quest’ultimo settabile su diverse dimensioni. È possibile poi trovare modalità dedicate al pane integrale, accompagnato con opzioni relative al pane con poco lievito, con pasta madre e così via. Ci sono poi quelle riservate per chi preferisce preparare cibo senza glutine e, tra i vari pre-settaggi, potreste trovare anche una modalità dedicata alle torte e ai plum cake.
Per quanto riguarda, invece, le funzioni strettamente legate all’elettrodomestico, ecco di seguito le più comuni:
- Formato del pane: vi permette di scegliere diverse forme del pane, spesso con l’aiuto degli stampi;
- Avvio ritardato: nota anche come Timer, è una funzione che consente alla macchina del pane di avviarsi a un’ora prestabilita, ma non è compatibile con tutte le modalità di cottura;
- Livello di doratura: vi permette di scegliere la croccantezza del pane attraverso 3 tipi di cottura;
- Mantenimento in caldo: potremmo definirla l’opposto della funzione avvio ritardato, dato che permette all’elettrodomestico di mantenere il pane caldo alla fine del ciclo di cottura;
- Aggiunta ingredienti: la macchina segnala quando è il momento di aggiungere ingredienti come noci, olive e cioccolata;
- Memoria tampone: da non confondere con la memoria che vi consente di salvare le vostre impostazioni di cottura preferite, la memoria tampone serve all’elettrodomestico per continuare il lavoro da dove si era interrotto qualora ci sia una mancanza di corrente.
Che potenza deve avere la macchina per il pane?
Come per qualsiasi elettrodomestico, la potenza in termini di Watt è molto importante. Nel caso della macchina per il pane, un motore potente vi permetterà di terminare il lavoro in tempi più brevi, oltre che appesantire meno il carico che dovrà sostenere l’elettrodomestico durante la lavorazione. Chiaramente, più è grande il cestello e maggiore dovrebbe essere la potenza della macchina. A tal proposito, vale la pena controllare anche il numero di pale presenti nel cestello che, nel caso dei modelli dalle grosse dimensioni, non dovrebbero essere meno di 2. Le pali infatti saranno quelle che andranno in contatto con gli alimenti e affidarsi a un modello con una singola pala potrebbe rivelarsi poco opportuno, soprattutto per quei tipi di farine difficili da lavorare.
Gli accessori che non devono mancare in una macchina per il pane
Per far sì che la macchina per il pane sia versatile, c’è bisogno degli accessori. Quest’ultimi infatti vi permetteranno di creare pane di diversi formati e non solamente la classica forma a cassetta. Vale la pena quindi controllare se il modello preso di mira sia munito dei cosiddetti stampi, i quali vi permetteranno di ottenere baguette, panini, ciabatte e bagel. La loro presenza non è fondamentale, ma aumenterà senz’altro il valore del prodotto.
Come è fatta la macchina per il pane?
Le macchine per il pane possono avere una struttura verticale o orizzontale. I primi modelli arrivati sul mercato producevano pagnotte di pane alte e di forma rettangolare. Le teglie del pane erano quadrate o leggermente rettangolari, ma le pagnotte, una volta terminata la cottura, tendevano ad essere troppo alte rispetto al pane tradizionale, presentandosi con forme insolite. Questi modelli sono ancora oggi molto popolari e tendono ad avere un ingombro ridotto, il che li rende ottimi per chi è solito posizionare questo elettrodomestico sul bancone. In generale, le macchine per il pane con struttura verticale sono molto più facili da riporre e tendono ad essere anche meno costose, rendendole adatte per le piccole famiglie o per chi non mangia tanto pane. Il loro punto debole, come detto, è la forma strana con cui viene realizzato il pane, costringendovi a tagliare le fette per adattarle a un eventuale tostapane. Inoltre, poiché l’elemento riscaldante si trova sul fondo, le pagnotte alte possono cuocere in modo non uniforme, con una doratura più scura sul fondo e una crosta superiore molto pallida.
Se i modelli con struttura verticale non fanno al caso vostro, indirizzatevi su un modello con design orizzontale, ossia quello che produrrà pagnotte di pane dalla forma standard. Questa tipologia di macchine vanta una teglia più lunga e un spazio di cottura più grande, motivo per cui tendono ad essere in grado di cuocere pagnotte più grandi rispetto alle soluzioni verticali. La maggior capacità di cottura, tuttavia, rende questi modelli più grandi, occupando più spazio nella vostra cucina. Riassumendo, le macchine per il pane orizzontali tendono a garantire quasi sempre risultati migliori, merito anche del fatto che sono provviste di diverse pagaie che, come avrete capito, fanno sì che l’efficienza dell’elettrodomestico sia ottimale.
Come funziona una macchina per il pane
Le macchine per il pane utilizzano una serie di pale per mescolare l’impasto all’interno della teglia, mentre un elemento riscaldante mantiene la temperatura corretta sia per la lievitazione che per la cottura. Basta mettere le materie prime nella padella e l’elettrodomestico farà tutto il resto. Queste macchine hanno impostazioni personalizzabili sia per la miscelazione che per il tempo di cottura in modo da poter ottenere la pagnotta perfetta. La farina raccomandata è quella apposita per il pane piuttosto che quella generica, poiché l’alto numero di proteine della prima aiuta l’impasto a lievitare. Questo non significa che non potete usare una farina generica ma, in tal caso, il pane avrà una consistenza diversa.
Come pulire una macchina per il pane
Come tutti gli elettrodomestici per la cucina, le macchine per il pane dovrebbero essere pulite dopo ogni utilizzo, cosicché possano mantenersi igieniche e sempre nuove esteticamente. Dopo aver terminato la cottura, scollegate l’elettrodomestico dalla presa di corrente e lasciatelo raffreddare prima di eseguire la pulizia. La teglia e le palette possono essere rimosse e lavate a mano o in lavastoviglie. A tal riguardo, consigliamo di controllare il manuale del prodotto per essere sicuri di quali componenti possono andare in lavastoviglie.
La macchina per il pane, invece, non può essere sciacquata con l’acqua dal momento che contiene componenti elettrici. Se rimangono farina, pasta e briciole appiccicati alla macchina per il pane, dovreste pulire il tutto con un panno, in modo simile a come pulireste un tostapane. Eventuale sporcizia residua deve essere lasciata asciugata in modo che può essere rimossa facilmente in un secondo momento.