Regolabarba | I migliori del 2023

La barba è un fattore importante nell'aspetto di un uomo e qualora preferiate curarla a casa senza recarvi dal barbiere, dotarsi di uno dei migliori regolabarba è sicuramente la soluzione migliore. Questo strumento, da non confondere con il rasoio, permette infatti di regolare i peli sul viso, senza però rimuoverli del tutto come avviene invece con la lametta o con il rasoio, ideale quindi per coloro che amano avere una barba sempre perfetta.

Questo piccolo elettrodomestico può essere usato anche per rifinire le basette o creare sfumature sui capelli. Braun e Philips sono senza dubbio le aziende che dominano questo mercato, dal momento che offrono prodotti in grado di ottenere risultati praticamente perfetti e immediati, ma non mancano altre soluzioni di brand meno noti, che vantano un ottimo rapporto qualità-prezzo e che spesso implementano testine intercambiabili per funzionare sia come regolabarba che come rasoio elettrico.

Detto ciò, in questa guida all'acquisto abbiamo selezionato quelli che sono, a nostro parere, i migliori regolabarba che potete acquistare in questo momento sui principali store online, i quali spesso propongono questi prodotti anche a prezzi scontati. Dopo aver scoperto quali sono le nostre preferenze, basate quanto più possibile su dati oggettivi, vi invitiamo a dare un'occhiata anche alla seconda parte dell'articolo, dove troverete una serie di approfondimenti relativi proprio ai regolabarba.

Braun BT7350

Come anticipato nell'introduzione, Braun è una delle aziende leader del settore, pertanto non sorprende se abbiamo deciso di iniziare questa guida all'acquisto proponendovi un modello di questo marchio. Allo stato attuale, il Braun BT7350 è il miglior regolabarba mai realizzato dal produttore tedesco e, di conseguenza, tra i migliori in assoluto. Vanta ben 39 impostazioni di lunghezza, consentendovi di regolare la barba da un minimo di 0,5 a un massimo di 20 mm, per risultati praticamente perfetti e in linea con le vostre preferenze. Le lame, componenti importantissimi per un qualsiasi regolabarba, sono affilatissime e di lunga durata, consentendovi di tagliare anche i peli più lunghi senza strappi improvvisi che potrebbero farvi sentire dolore. Oltre che per la precisione, Braun BT7350 si farà apprezzare anche per i numerosi accessori inclusi in confezione, con i quali regolare ogni minimo dettaglio e ottenere lo stile che vi siete prefissati. A questo va aggiunto il fatto che Braun BT7350 è lavabile sott'acqua, il che significa che la fase di pulizia è molto facilitata. Una singola ricarica permette un uso continuo di 100 minuti e se la batteria dovesse essere esaurita, vi bastano 5 minuti di ricarica per una rasatura completa.

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Braun BT3322

Se cercate la tipica qualità Braun ma vi basta un prodotto essenziale con accessori limitati, il Braun BT3322 è il regolabarba che fa per voi! Al prezzo di circa 30 euro, in base alle offerte del momento, vi portate a casa un prodotto di ottimo livello a un prezzo irrisorio. Il selettore dedicato alla regolazione della lunghezza della barba può essere impostato su 20 intervalli diversi, che vanno da un minimo di 0,5 mm a un massimo di 10 mm. Non è quindi il più indicato per le barbe lunghe, ma è in grado di creare lo stile e definire la barba, baffi e pizzetto in maniera precisa, come pochi altri regolabarba riescono a fare. Come detto, la confezione non è ricca di accessori, dal momento che ne troverete soltanto uno, sotto forma di pettine di precisione. Rispetto al fratello maggiore e top di gamma, la differenza più sostanziale la si noterà sull'autonomia, che passa da 100 a 50 minuti di uso continuo, sufficienti comunque per permettervi di regolare la barba più di una volta senza ricorrere al caricatore.

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Philips BT3222

Passiamo ora ai modelli Philips che, come detto, sono tra i pochissimi in grado di tenere testa alle soluzioni Braun nel settore dei regolabarba. Il BT3222 è uno dei modelli più semplici e, per questo, uno dei più abbordabili al livello di prezzo. Ciò però non significa che siamo di fronte a un prodotto scadente, anzi tutt'altro! Il Philips BT3222 vanta infatti il sistema Lift & Trim, che permette al pettine di sollevare e guidare i peli esattamente al livello delle lame, per un taglio preciso e veloce. Le lame sono poi in titanio e sono studiate affinché si affilino automaticamente quando si strofinano l'una contro l'altra, per tagli efficienti anche dopo lunghe sessioni di rasatura. La batteria, che si ricarica in 1 ora, dura fino a 60 minuti. Insomma, un regolabarba di tutto rispetto, soprattutto se si considera il suo prezzo.

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Philips BT9810

Il Philips BT9810 è il regolabarba top di gamma dell'azienda olandese e, per questo, ha dalla sua parte numerosi punti di forza. Uno di questi è l'autonomia, dato che con una ricarica di un'ora offre fino a 120 minuti di utilizzo continuo. Un modello valido nell'uso pratico, dato che i pettini possono essere regolati con la rotellina di precisione fino a raggiungere la lunghezza adatta allo stile di barba che avete scelto. A seconda del pettine utilizzato, infatti, potrete scegliere una lunghezza da 0,2 a 10 mm. Vale la pena segnalare anche il comodissimo indicatore di stato della batteria a 3 livelli, che vi indicherà quando quest'ultima è scarica, in carica o carica. Un regolabarba premium anche nei materiali, visto che il corpo è rifinito di acciaio durevole.

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BaByliss MEN T890E

Il BaByliss MEN T890E è un altro regolabarba che fa dell'autonomia uno dei suoi punti di forza, in quanto garantisce 120 minuti di utilizzo. Al livello di prestazioni, la precisione con cui potrete regolare la barba sarà notevole, con tagli uniformi che vanno da 0.5 mm a 12 mm, per un totale di 24 altezze diverse, selezionabili tramite rotella. Le lame sono in acciaio giapponese, noto per essere l'acciaio più puro al mondo, con cui vengono prodotte le spade giapponesi. Insomma, un prodotto di alta qualità, indicato per chi vuole avere sempre un aspetto curato.

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Come scegliere un regolabarba

Il regolabarba non è un oggetto particolarmente complesso, ma prima di comprare un modello specifico bisogna valutare attentamente il tipo di utilizzo che si andrà a fare con quest'ultimo. Sebbene lo scopo finale sia quello di regolare la lunghezza della barba, esistono diversi modelli che possono fare la differenza in base alle esigenze di ognuno.

La tipologia d'uso di un regolabarba

Ad esempio, coloro che sono alla ricerca di un prodotto in grado solamente di perfezionare la barba, è consigliato orientarsi su modelli che permettono solo questo tipo di taglio, dal momento che di solito risultano più ottimizzati e affidabili rispetto a un modello capace di tagliare anche i capelli. Viceversa, per coloro che invece vogliono una soluzione all-in-one, suggeriamo di prendere in considerazione un modello che vanta numerose funzioni, oltre a controllare se dispone di svariati accessori inclusi in confezione, essenziali per raggiungere un risultato quanto più vicino possibile a quello desiderato.

Lame e pettini di un regolabarba

La lama è sicuramente il fattore principale di un regolabarba, dato che i peli passano attraverso quest'ultima, quindi deve essere quanto più possibile affilata per evitare di dover fare una seconda o addirittura terza passata, e progettata in modo da non causare strappi improvvisi. La stessa importanza ce l'hanno i pettini, che devono essere numerosi e interscambiabili, soprattutto se il regolabarba non dispone della possibilità di regolare con precisione, tramite un apposito selettore, la lunghezza desiderata (caratteristica che ormai è presente su tutti i modelli).

La lama di un regolabarba è quasi sempre di 3 centimetri, che è la misura più adatta per questo genere di operazione. Arrivando o superando i 4 centimetri, infatti, diminuisce la precisione di taglio, anche se diventa più facile qualora si intenda usare lo strumento per tagliare i capelli. Oltre alla lunghezza della lama, un ruolo importante ce l'ha il range di taglio che, di solito, si attesta a 0,5 millimetri. I modelli più all'avanguardia, come quelli riportati in questo articolo, riescono a eseguire un taglio fino a 0,1 millimetri, arrivando a circa 20 millimetri come ampiezza massima. Un regolabarba capace di tagliare così in profondità vi permetterà ovviamente di regolare la barba in modo scrupoloso, oltre a consentirvi di creare stili unici. Allo stesso tempo, un modello in grado di arrivare a un'ampiezza di taglio di 20 o 30 millimetri vi permetterà di usare il regolabarba come se fosse un tagliacapelli, rendendo l'elettrodomestico molto versatile. A tal riguardo, entrano in gioco i pettini, che vi aiuteranno a regolare la misura del taglio in maniera ancora più fine. I pettini di un regolabarba possono essere di vari tipi, motivo per cui ecco una panoramica delle loro caratteristiche:

Pettine a scatto: la sua peculiarità è quella di avere una rotella che regola la distanza tra i denti. È ottimo per il taglio verticale e tende a essere molto preciso nelle zone più difficili da raggiungere. Inoltre, non raccoglie i peli tagliati, evitandovi così di pulirlo costantemente durante la rasatura;
Pettine ad ascensore chiuso e aperto: è ottimo per chi è solito cambiare il proprio stile, perché consente di regolare la distanza dei denti del pettine da quelli della lama a proprio piacimento. Di conseguenza, con questo pettine potete sbizzarrirvi con la lunghezza di taglio, ma il suo punto debole è quello di intrappolare tanti peli durante la rasatura, costringendovi a pulirlo spesso;
Pettine ad ascensore aperto: ottimo per tagliare la zona sotto al naso o attorno alla mandibola e, a differenza del precedente, non intrattiene troppi peli;
Pettine fisso: come è facile intuire, questo pettine dispone di un'ampiezza del taglio fissa, quindi se volete regolare il taglio in una misura diversa dovrete necessariamente sostituire il pettine, ed ecco perché questa soluzione viene usata quasi sempre solo da barbieri.

Le lame, invece, hanno tutte la stessa struttura, ma si differenziano per i materiali con cui sono realizzate. A prescindere da quest'ultimi, tutte le lame assicurano un ottimo taglio, ma ci sono delle differenze che riteniamo sia importante conoscere:

Lame in ceramica: hanno la caratteristica di non scaldarsi durante l'utilizzo e sono tra le più delicate, pertanto dovreste fare attenzione a maneggiarle con cura durante la pulizia.
Lame in titanio: si distinguono per l'ottima resistenza alla corrosione e per la leggerezza, oltre alla possibilità di lavarle.
Lame in carbonio: le peculiarità del carbonio fanno sì che queste lame siano resistenti e affilate a lungo.
Lame in acciaio inox: non si discostano molto dalle tipiche caratteristiche del carbonio, pertanto risultano molto resistenti e auto affilanti.

Quali funzioni deve avere un regolabarba?

Come anticipato, i regolabarba sono strumenti piuttosto semplici e quasi tutti i modelli disponibili sul mercato sapranno accontentare le esigenze delle persone. Tuttavia, vale la pena sottolineare che diverse soluzioni implementano una serie di funzioni e accorgimenti che potrebbero rendere la rasatura molto più precisa e veloce rispetto a un modello generico, motivo per cui dovreste valutare se sono presenti e quali sono le funzioni integrate del regolabarba che state per acquistare. Una delle funzioni che potrebbe fare la differenza in tal senso è la luce a guida laser, che vi indica esattamente il punto in cui la lama andrà a tagliare, per una precisione davvero millimetrica. Un'altra funzione interessante e utile da avere all'interno di un regolabarba è un piccolo rifinitore integrato, da estrarre con un semplice click quando serve curare nei minimi dettagli le zone più strette.

Altre funzioni utili, che però si trovano veramente su pochissimi modelli, sono la modalità Turbo e la funzione aspirazione. La prima, se presente, aumenta la velocità della lama, facilitando la rimozione della barba folta. La seconda permette al regolabarba di aspirare i peli all'interno dello strumento, facendoli arrivare in un piccolo contenitore dedicato, in modo da sporcare il meno possibile il lavandino. Display digitale e impermeabilità sono invece più facili da trovare e danno senza dubbio un valore aggiunto al prodotto, offrendo rispettivamente la possibilità di controllare lo stato dell'autonomia, o impostare il range di taglio, e usare lo strumento sotto la doccia. In tal caso, però, occorre verificare che il prodotto sia certificato Wet & Dry, altrimenti significa che il regolabarba può essere lavato solo sotto l'acqua corrente.

Qual è l'autonomia di un regolabarba?

Sebbene la maggior parte dei modelli di ultima generazione dispongano di una buona autonomia, è sempre opportuno verificare che quest'ultima offra almeno 40 minuti di funzionamento continuo, in modo da non dover ricaricare il regolabarba a ogni singola operazione. Inoltre, un modello degno di essere preso in considerazione dovrebbe avere la caratteristica di ricaricarsi nel giro di poche ore o, se possibile, in soli 60 minuti in modo da renderlo particolarmente adatto durante gli spostamenti.

Quali sono i vantaggi di un regolabarba?

Il regolabarba si differenzia dal classico rasoio elettrico per le sue ottime capacità di regolazione della barba. Questo piccolo strumento è davvero molto semplice da usare, proprio come un rasoio o una lametta. A differenza di quest'ultime, che sono pensate per un taglio integrale, i regolabarba sono progettati per coloro i quali vogliono prendersi cura della propria peluria del viso, personalizzandone l'aspetto con svariati stili, senza quindi eseguire un taglio completo. Si tratta dunque di un piccolo elettrodomestico indispensabile per chi è solito girare con un look ordinato.

Di solito viene utilizzato circa una volta alla settimana, in modo da dare il tempo alla barba di crescere, per poi intervenire quando quest'ultima inizia a influire negativamente sull'aspetto del viso, radendo i peli superflui. Tra i vantaggi di un regolabarba vi è quello relativo all'ampiezza del taglio, che potrete settare attraverso un'apposita ghiera presente sullo strumento, accompagnata a volte da un piccolo display, utile per monitorare lo stato della batteria. Insomma, un prodotto molto intuitivo, la cui bassa curva di apprendimento vi permetterà di prendere confidenza con lo strumento in pochi minuti, proprio come un rasoio elettrico o una lametta.

Come si pulisce un regolabarba?

Il regolabarba è uno strumento che dovreste tenere sempre pulito non solo per questioni di igiene personale, ma anche per il corretto funzionamento del dispositivo. La fase di pulizia è semplice e veloce e di seguito vi spiegheremo quali sono i passi da fare per essere certi di eseguire una manutenzione ottimale.

Occorre innanzitutto spegnere l'elettrodomestico una volta che avete finito la rasatura, dopodiché rimuovere la testina, facendo una leggera pressione verso la parte esterna, e pulire quest'ultima dai peli con il piccolo spazzolino incluso in confezione. Lo stesso spazzolino potete usarlo anche per pulire la parte interna della testina la quale, se il produttore lo dichiara, potete sciacquarla con l'acqua, rimuovendo così ogni pelo rimasto all'interno.

All'interno della confezione troverete quasi sicuramente un lubrificante, da usare periodicamente per tenere la lama sempre fluida. A differenza dello spazzolino, questo non va utilizzato dopo ogni utilizzo. Per applicare il lubrificante bisogna prima rimuovere i peli residui dalle lame, staccando ovviamente la testina, per poi aggiungere l'olio sulla parte interna delle lame, facendolo penetrare tra gli spazi. Fatto ciò, l'ideale sarebbe accendere il regolabarba e tenerlo acceso per circa 30 secondi, in modo che l'olio appena aggiunto scorra tra tutte le lame.

Come funziona il regolabarba?

Il regolabarba è molto simile al tagliacapelli. La parte frontale, infatti, è composta da una lama con tanti dentini che, muovendosi ad alta velocità, fanno sì che il taglio sia netto e istantaneo. Di base, tutti i regolabarba funzionano allo stesso modo ma, come avrete capito leggendo la guida, alcune caratteristiche possono influenzare il risultato finale, tra cui la qualità delle lame, la loro distanza e forma. A tal riguardo, i produttori si affidano a diverse correnti di pensiero. Panasonic, ad esempio, è solita implementare lame a 45°, un'inclinazione che, in teoria, dovrebbe permettere un taglio più rapido, mentre Babyliss è solita realizzare lame molto larghe, puntando sulla raccolta peli a ogni passata.

La barba cresce più rapidamente se tagliata?

Molti sostengono che ogni qualvolta si tagli la barba, questa ricresce più velocemente rispetto a prima, ma si tratta solo di una credenza sbagliata. La barba, infatti, cresce sempre in modo naturale, a prescindere da quanto e come la tagliate. Se siete tra quelli che preferiscono farsela crescere in modo abbondante, suggeriamo di curarla, accorciandola o spuntarla regolarmente, tramite appunto un regolabarba, con l'ausilio di pettini e forbicine dedicate.

Si può usare il regolabarba per tagliare i capelli?

Nonostante non sia la scelta migliore, in quanto esistono prodotti dedicati per fare ciò, è possibile utilizzare il regolabarba anche per tagliare i capelli. Questi dispositivi, infatti, implementano spesso testine da 4 cm, che si adattano alla superficie più ampia del cuoio capelluto. Anche la velocità delle lame viene in nostro aiuto, dal momento che i regolabarba tendono ad avere un motore leggermente più potente rispetto ai tagliacapelli, che non sono pensati per la peluria più fitta. Assicuratevi però di usare una testina abbastanza alta, poiché anche i regolabarba sono in grado di tagliare fino a pochi millimetri. I modelli più blasonati includono quasi sempre numerosi accessori che possono fare al caso vostro. Possiamo dunque considerare i regolabarba strumenti molto flessibili.