Fusione nucleare un po' più vicina grazie alla velocità dell'IA

La fusione nucleare può essere una potenziale soluzione al problema dell'approvvigionamento energetico globale e potrebbe arrivare grazie all'IA.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

La fusione nucleare è da tempo considerata una delle potenziali soluzioni al problema dell'approvvigionamento energetico globale. Il processo simula le reazioni che avvengono nel nucleo del sole, dove gli atomi di idrogeno si fondono insieme, rilasciando enormi quantità di energia.

Tuttavia, la fusione nucleare è stata fino ad oggi un obiettivo difficile da raggiungere a causa delle complesse sfide tecniche e ingegneristiche associate al suo controllo. Una di queste sfide è stata l'instabilità del plasma all'interno dei reattori a fusione, che può interrompere il processo di fusione e causare danni al reattore stesso.

Recentemente, gli scienziati hanno esplorato l'uso dell'intelligenza artificiale per affrontare questo problema. Utilizzando dati storici e algoritmi di apprendimento automatico, sono stati in grado di prevedere con precisione le instabilità del plasma fino a 300 millisecondi prima che si verifichino. Questo significa che è possibile intervenire prima che le instabilità causino danni al reattore, migliorando notevolmente la sicurezza e l'efficienza del processo di fusione.

L'intelligenza artificiale non solo aiuta a prevedere le instabilità, ma può anche essere utilizzata per controllare attivamente il reattore in tempo reale. Ciò significa che l'IA può regolare i parametri del reattore per mantenere il plasma stabile e ottimizzare le prestazioni del processo di fusione.

Sebbene ci siano ancora molte sfide da affrontare prima che la fusione nucleare possa essere implementata su scala commerciale, l'introduzione dell'intelligenza artificiale potrebbe accelerare notevolmente il processo.

Una fonte di energia pulita e quasi illimitata potrebbe ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e diminuire la dipendenza dalle fonti energetiche non rinnovabili.