image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Robot tra noi: come convivremo con le macchine intelligenti? Robot tra noi: come convivremo con le macchine intelligenti?...
Immagine di Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola con Luca Parmitano Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola ...

Sulla Luna c’è ossigeno per mantenere in vita miliardi di persone per 100.000 anni

La Luna ha un’atmosfera sottile e priva di ossigeno. Eppure il prezioso gas che ci consente di vivere è presente in enormi quantità, potenzialmente in grado di mantenere in vita miliardi di persone per 100.000 anni. Dove? Nella regolite.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Pubblicato il 12/11/2021 alle 15:30

Accanto ai progressi nell'esplorazione spaziale, di recente abbiamo visto molto tempo e denaro investiti in tecnologie che potrebbero consentire un efficace utilizzo delle risorse spaziali, e in prima linea in questi sforzi c'è stata una focalizzazione sulla ricerca del modo migliore per produrre ossigeno sulla Luna. A ottobre, l'Agenzia spaziale australiana e la NASA hanno firmato un accordo per inviare un rover di produzione australiana sulla Luna nell'ambito del programma Artemis, con l'obiettivo di raccogliere rocce lunari che potrebbero infine fornire ossigeno respirabile sulla Luna.

Sebbene la Luna abbia un'atmosfera, è molto sottile e composta principalmente da idrogeno, neon e argon. Non è il tipo di miscela gassosa che potrebbe sostenere mammiferi dipendenti dall'ossigeno come gli umani. Detto questo, in realtà c'è molto ossigeno sulla Luna. Semplicemente non è in una forma gassosa. Invece è intrappolato all'interno della regolite – lo strato di roccia e polvere fine che copre la superficie della Luna. Se potessimo estrarre ossigeno dalla regolite, sarebbe sufficiente per sostenere la vita umana sulla Luna?

L'ossigeno può essere trovato in molti dei minerali nel terreno intorno a noi. E la Luna è per lo più fatta delle stesse rocce che troverai sulla Terra (anche se con una quantità leggermente maggiore di materiale proveniente da meteore). Minerali come silice, alluminio e ossidi di ferro e magnesio dominano il paesaggio della Luna. Tutti questi minerali contengono ossigeno, ma non in una forma a cui i nostri polmoni possono accedere. Sulla Luna questi minerali esistono in diverse forme tra cui roccia dura, polvere, ghiaia e pietre che coprono la superficie. Questo materiale è stato il risultato degli impatti di meteoriti che si sono schiantati sulla superficie lunare nel corso di innumerevoli millenni.

osservazione-della-luna-27841.jpg

La regolite della Luna è costituita da circa il 45%di ossigeno. Ma quell'ossigeno è strettamente legato ai minerali sopra menzionati. Per rompere questi forti legami, dobbiamo mettere energia. Sulla Terra questo processo è comunemente usato nella produzione, come ad esempio per produrre alluminio. Una corrente elettrica viene fatta passare attraverso una forma liquida di ossido di alluminio (comunemente chiamata allumina) tramite elettrodi, per separare l'alluminio dall'ossigeno. In questo caso, l'ossigeno viene prodotto come sottoprodotto. Sulla Luna, l'ossigeno sarebbe il prodotto principale e l'alluminio (o altro metallo) estratto sarebbe un sottoprodotto potenzialmente utile.

È un processo piuttosto semplice, ma c'è un problema: è molto affamato di energia. Per essere sostenibile, dovrebbe essere supportato dall'energia solare o da altre fonti di energia disponibili sulla Luna. L'estrazione di ossigeno dalla regolite richiederebbe anche attrezzature industriali sostanziali. Avremmo bisogno di convertire prima l'ossido di metallo solido in forma liquida, applicando calore o calore combinato con solventi o elettroliti. Abbiamo la tecnologia per farlo sulla Terra, ma spostare questo apparato sulla Luna – e generare abbastanza energia per farlo funzionare – sarà una grande sfida.

Detto questo, quando riusciremo a farcela, quanto ossigeno potrebbe effettivamente fornire la Luna? Beh, parecchio a quanto pare. Ogni metro cubo di regolite lunare contiene in media 1,4 tonnellate di minerali, tra cui circa 630 chilogrammi di ossigeno. La NASA dice che gli esseri umani hanno bisogno di respirare circa 800 grammi di ossigeno al giorno per sopravvivere. Quindi 630 kg di ossigeno manterrebbero in vita una persona per circa due anni (o poco più).

Ora supponiamo che la profondità media della regolite sulla Luna sia di circa 10 metri e che possiamo estrarre tutto l'ossigeno da questo. Ciò significa che i primi 10 metri della superficie della Luna fornirebbero abbastanza ossigeno per sostenere tutti gli 8 miliardi di persone sulla Terra per circa 100.000 anni. Ciò dipenderebbe anche da quanto efficacemente siamo riusciti a estrarre e utilizzare l'ossigeno.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    Galaxy S27 Ultra segnerà la fine di un'era
  • #3
    Una sorprendente mod ha reso una RTX 5090 una GPU da 10.000$
  • #4
    Ecco cosa succede quando un gioco floppa dopo milioni investiti
  • #5
    5 settori che devono preoccuparsi per l'impatto dell'AI
  • #6
    Apple ha letto i vostri commenti furiosi e fa marcia indietro
Articolo 1 di 5
Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola con Luca Parmitano
Abbiamo intervistato Luca Parmitano, astronauta italiano dell'ESA, nonché il primo italiano a effettuare un'attività extraveicolare.
Immagine di Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola con Luca Parmitano
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Robot tra noi: come convivremo con le macchine intelligenti?
Robot, IA e umani: il futuro è già qui, anche se non ce ne accorgiamo. Il racconto del Laboratorio Gallino di Torino.
Immagine di Robot tra noi: come convivremo con le macchine intelligenti?
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Vuoi scoprire l'universo? Ecco 1,5TB di dati del telescopio Webb accessibili a tutti
Straordinarie nuove immagini rivelano quasi 800.000 galassie nell'universo profondo, offrendo una visione senza precedenti del cosmo.
Immagine di Vuoi scoprire l'universo? Ecco 1,5TB di dati del telescopio Webb accessibili a tutti
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
E-Tattoo: il tatuaggio tech che controlla la fatica mentale
Un team di ricercatori dell'Università del Texas ad Austin ha sviluppato un dispositivo rivoluzionario: il tatuaggio elettronico.
Immagine di E-Tattoo: il tatuaggio tech che controlla la fatica mentale
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Nuova lega di rame ultra-resistente sfida l'acciaio
La nuova lega può essere impiegata nella costruzione di aerei e veicoli spaziali più avanzati.
Immagine di Nuova lega di rame ultra-resistente sfida l'acciaio
1
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.