L'eco dell'ultimo evento Apple si sta ancora diffondendo e, come da tradizione, i riflettori sono puntati sul nuovo gioiello della corona di Cupertino: iPhone 17. Presentato con una serie di miglioramenti significativi, tra cui un attesissimo display ProMotion a 120Hz e un comparto fotografico potenziato, il nuovo modello base si preannuncia come un dispositivo interessante.
Tuttavia, prima di correre a effettuare il preordine questo venerdì 12 settembre, è fondamentale un'analisi critica. Nonostante le novità, esistono valide ragioni per cui l'acquisto del nuovo iPhone potrebbe non essere la scelta più saggia per tutti. Ecco cinque motivi per cui potreste voler attendere, o addirittura guardare altrove.
1. Poche differenze con iPhone 16
Sebbene Apple abbia introdotto novità di rilievo come lo schermo più grande da 6,3 pollici e l'aggiornamento delle fotocamere, il design e l'esperienza d'uso complessiva dell'iPhone 17 non rappresentano un salto generazionale drastico rispetto al suo predecessore. L'estetica rimane largamente invariata, ricalcando le linee dell'iPhone 16.
Per un utente che possiede già il modello dell'anno precedente, il passaggio al 17 potrebbe tradursi in un upgrade incrementale piuttosto che in una vera e propria rivoluzione. Le migliorie, seppur benvenute, potrebbero non giustificare la spesa per chi non sente un bisogno impellente di avere un display leggermente più fluido. La sensazione di avere tra le mani un dispositivo "nuovo" potrebbe svanire rapidamente, lasciando spazio alla percezione di un aggiornamento costoso ma non essenziale.
2. iPhone 16 ora a un prezzo imbattibile
Con il lancio del nuovo modello, si verifica una delle dinamiche più prevedibili e vantaggiose per i consumatori: il riposizionamento di prezzo della generazione precedente. L'iPhone 16, un dispositivo ancora estremamente performante e capace di soddisfare le esigenze della stragrande maggioranza degli utenti, vedrà il suo prezzo di listino ridursi significativamente.
Diventa così l'alternativa più allettante per chi cerca l'esperienza Apple senza voler investire nel modello top di gamma appena uscito. Per coloro che non necessitano delle funzionalità "Pro" o non sono interessati alle ultime innovazioni come il display a 120Hz, l'iPhone 16 offre un rapporto qualità-prezzo che l'iPhone 17, al suo prezzo di lancio, non può eguagliare.
Acquistare un iPhone 16 oggi significa garantirsi un telefono eccellente, risparmiando centinaia di euro che possono essere investiti in accessori o semplicemente conservati.
3. Colori spenti e poco audaci
L'estetica è da sempre un fattore chiave nell'ecosistema Apple. Quest'anno, la gamma di colori per l'iPhone 17 – Nero, Lavanda, Blu Nebbia, Salvia e Bianco – sembra aver deluso le aspettative di chi ama le tonalità vivaci.
Secondo le prime impressioni raccolte durante l'evento di lancio, i colori appaiono "sottotono" e "smorzati", privi di quella brillantezza che ha caratterizzato alcune delle generazioni passate, come l'indimenticato iPhone 5c.
Persino il Blu Nebbia risulta meno intenso del blu offerto per l'iPhone 16. In un mercato dove la personalizzazione e l'espressione di sé sono sempre più importanti, una palette di colori così conservatrice potrebbe non attrarre chi cerca un dispositivo che si distingua anche visivamente.
4. Prestazioni da Pro? Non del tutto
Una delle differenze tecniche più importanti tra la linea base e quella Pro di quest'anno risiede nel sistema di dissipazione del calore. Mentre i modelli iPhone 17 Pro e Pro Max sono dotati di una nuova camera di vapore (vapor chamber) progettata per gestire meglio le temperature sotto sforzo, l'iPhone 17 standard ne è privo.
Questo dettaglio è cruciale per una specifica categoria di utenti: i videogiocatori e chi utilizza applicazioni graficamente intensive. L'assenza di questo sistema di raffreddamento avanzato significa che, durante sessioni di gioco prolungate o task pesanti, l'iPhone 17 potrebbe essere più soggetto a surriscaldamento e al conseguente thermal throttling, un fenomeno che riduce le prestazioni del chip per abbassare la temperatura.
Chi cerca performance sostenute al massimo livello dovrà quindi, inevitabilmente, guardare ai modelli Pro, rendendo l'iPhone 17 una scelta di compromesso per i power user.
5. Nessuna esclusiva Apple Intelligence al lancio
L'anno scorso, l'iPhone 16 debuttò con funzionalità esclusive di Visual Intelligence, offrendo un chiaro incentivo all'aggiornamento. Quest'anno lo scenario è diverso. Le nuove, attesissime funzionalità di Apple Intelligence che arriveranno con iOS 26 non saranno un'esclusiva dell'hardware dell'iPhone 17. Saranno infatti disponibili su tutti i dispositivi compatibili (a partire da iPhone 15 Pro).
Questo significa che il principale motore di innovazione software di Apple non richiederà l'acquisto del nuovo telefono. Un possessore di iPhone 16 o persino di un 15 Pro potrà godere delle stesse capacità di intelligenza artificiale senza spendere un centesimo. La mancanza di una "killer feature" AI esclusiva per l'iPhone 17 riduce notevolmente l'urgenza di effettuare l'upgrade, specialmente per chi è già in possesso di un dispositivo recente.