Antivirus per lo smartwatch, secondo Intel è necessario

Gli antivirus sbarcano anche sugli smartwatch. Secondo il numero uno di Intel qualsiasi dispositivo che si connette alla rete deve essere protetto.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Il fiorire di nuovi smartwatch ha portato all'inevitabile: l'esordio di un antivirus per gli orologi da polso next gen. Già, come tutto quello che si collega a Internet e scambia dati con uno smartphone, anche gli smartwatch possono rappresentare una minaccia alla sicurezza di dati e informazioni personali.

Brian Krzanich

L'idea è stata di Intel, che ha piazzato la suite McAfee Mobile Security in bundle con l'LG Watch Urbane LTE annunciato al Mobile World Congress. Ma è proprio necessario? Tom Warren di The Verge ha girato la domanda direttamente al numero uno di Intel Brian Krzanich, che è stato lapidario:

"Penso che qualsiasi dispositivo che si connette alla rete debba essere protetto".

Il concetto non è banale: "i dispositivi mobili come gli smartwatch raccolgono informazioni importanti sugli utenti, come la frequenza cardiaca, quindi è necessario prevenire violazioni". Gli smartwatch tramite la connessione allo smartphone possono scaricare app, interagire con i social network e fare molto altro. Il nuovo modello di LG è emblematico perché grazie alla connettività LTE integrata supporta anche chiamate VoLTE (Voice over LTE) senza necessità di appoggiarsi a uno smartphone e permette di effettuare pagamenti via NFC. L'antivirus McAfee dovrebbe disporre di "funzionalità antifurto che consentono agli utenti di bloccare, localizzare ed eliminare i dati dai loro dispositivi, se necessario".

LG W110 G Watch R Smartwatch, Nero LG W110 G Watch R Smartwatch, Nero
Sony Smartwatch, Nero Sony Smartwatch, Nero
Motorola Moto 360 Smartwatch Motorola Moto 360 Smartwatch

Una tutela a cui bisogna iniziare a pensare, perché qualsiasi prodotto, compresi i computer di bordo delle auto, in teoria può essere violato. Gli smartphone sono da tempo nel mirino dei cyber criminali perché vi transitano informazioni critiche come le credenziali utente, i codici di accesso ai conti correnti e molto altro. Il fatto che lo smartwatch sia continuamente in comunicazione con lo smartphone può rappresentare una facile porta di accesso ai dati. E se consideriamo che da qui al 2018 saranno in circolazione più di 112 milioni di dispositivi indossabili (dato IDC) è facile immaginare che l'ipotesi non è nemmeno troppo campata in aria.

LG Watch Urbane LTE

LG Watch Urbane LTE

È fastidioso pensare all'antivirus anche per l'orologio, ma è il prezzo da pagare se ci si vuole circondare di oggetti hi-tech, che comunque in molti casi non è un obbligo.