Apple ha nuovamente denunciato HTC per violazione di brevetti. Con questa nuova azione l'azienda di Cupertino aggiunge due brevetti ai venti compresi nella prima procedura legale contro il noto costruttore taiwanese - avviata lo scorso marzo (Apple denuncia HTC, 20 brevetti sono dell'iPhone e Apple vs. HTC, ecco i 20 brevetti dello scandalo).
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Gli avvocati delle due aziende si fronteggiano senza esclusione di colpi.
I brevetti riguardano tecnologie per lo sblocco del touch-screen, il risparmio energetico, e gli adattamenti in tempo reale del display, quando si collega un computer o uno schermo esterno - come un televisore.
Si aggiunge quindi un nuovo tassello alla battaglia che vede Apple contro HTC. Dopo la denuncia di febbraio l'azienda taiwanese aveva risposto con la stessa moneta, cercando di colpire anche l'iPad oltre all'iPhone (HTC chiede di bloccare la vendita di iPhone e iPad).
Le autorità ora dovranno vagliare tutte le richieste delle due aziende, e stabilire se effettivamente esiste una violazione dei brevetti. Entrambe le compagnie chiedono che sia bloccata negli Stati Uniti la vendita dei prodotti concorrenti.
Non si tratta però di semplice concorrenza che si trasforma in battaglia legale. In molti infatti sono convinti che Apple stia attaccando HTC per colpire Google e Android (Apple contro HTC, ma l'obiettivo è Google). Il colosso della ricerca ha infatti affermato prontamente che sosterrà i propri partner in tribunale.
Preferiremmo che le aziende si facessero concorrenza solo con la qualità dei prodotti e l'innovazione. Ormai però è chiaro che i tribunali e gli avvocati fanne parte del gioco. Non ci resta che stare a guardare, nella speranza che la gestione dei brevetti stimoli davvero lo sviluppo e non il contrario (I brevetti iPhone condizionano il mercato mobile).