Apple da record e oggi arriva OS X Lion. La casa di Cupertino ha raggiunto un fatturato di 28,57 miliardi di dollari nel terzo trimestre fiscale terminato il 25 giugno. L'utile netto è stato pari a 7,31 miliardi (7,79 dollari per azione diluita).
I due risultati rappresentano una crescita di circa l'82% e del 124% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando l'azienda registrò un fatturato di 15,7 miliardi di dollari e un utile netto di 3,25 miliardi. Il margine lordo si è attestato al 41,7%, superiore al 39,1% di un anno fa. Le vendite al di fuori degli Stati Uniti hanno avuto un peso sul fatturato pari al 62%.
Nel terzo trimestre fiscale Apple ha venduto 20,34 milioni di iPhone, facendo segnare una crescita del 142,1% rispetto all'anno passato. Nei tre mesi precedenti Apple ne aveva venduti 18,65 milioni. Il peso dello smartphone sul fatturato è elevato, pari a 13,3 miliardi di dollari (+150%). Il dato è incredibile se pensiamo che nel periodo in esame non è stato presentato nessun nuovo modello.
Secondo l'azienda la crescita delle vendite di iPhone è più di due volte maggiore rispetto alle stime di crescita di IDC per il mercato degli smartphone. L'ottimo andamento lo si deve all'area Asia/Pacifico, dove le vendite sono quasi quadruplicate, e ai nuovi accordi con i partner della telefonia mobile. Nell'ultimo trimestre quarantadue nuovi carrier hanno iniziato a vendere il prodotto.
Ottimi risultati anche in Brasile, Messico e Medio Oriente, ma Apple non ha voluto fare paragoni tra le attivazioni di iPhone e quelle di Android (più di 550 mila al giorno). Tim Cook, direttore operativo, ha dichiarato che è difficile fare un confronto perché Apple ha venduto oltre 33 milioni di dispositivi iOS nel corso del trimestre (per un totale di 220 milioni di dispositivi iOS dal debutto).