La causa tra Apple e Samsung si espande e arriva in Sud Corea. La casa di Cupertino ha depositato una denuncia presso la corte del distretto di Seoul. "Non è una coincidenza che gli ultimi prodotti di Samsung assomiglino ad iPhone e iPad, dalla forma all'hardware, fino all'interfaccia utente e persino il confezionamento", ha dichiarato Steve Park, portavoce di Apple Korea.
"Continueremo a difenderci e proteggere la nostra proprietà intellettuale", ha dichiarato l'azienda sudcoreana. Ecco quindi la nuova mossa nella vicenda che vede Apple imputare a Samsung l'infrazione di molteplici su praticamente tutti gli aspetti dei suoi prodotti.
La prima ad aprire le ostilità nel paese asiatico è stata Samsung, che ha denunciato la casa di Cupertino per la presunta infrazione di dieci brevetti. Alcuni riguardano la ricezione e la trasmissione dei dati su rete mobile, oltre che la gestione dei pacchetti. Un brevetto si occupa del funzionamento di una tastiera software gestibile con stilo o con il tocco.
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Apple però è stata la prima ad aprire le ostilità in generale, denunciando Samsung negli Stati Uniti per plagio. Proprio sul suolo a stelle e strisce la questione si è fatta più importante, con Apple che ha ampliato la lista di dispositivi "copiati" e il recente no del giudice nel concedere ai legali di Samsung uno sguardo a iPhone 5 e iPad 3.
Insomma, la vicenda si fa sempre più complessa e nonostante si vociferi di trattative in corso tra i vertici delle due aziende, ancora non ci sono sviluppi. Chi cederà per primo? E chi ha ragione?