Apple Mappe porta fuori strada gli australiani: è pericoloso

La polizia australiana dello stato di Victoria ha messo in guardia gli automobilisti diretti a Mildura: Apple Mappe sposta la cittadina di 70 chilometri, collocandola in un Parco Nazionale. Sono già sei le persone che si sono perse in circa due mesi, rischiando grosso in un periodo in cui le temperature toccano i 46 gradi.

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a cura di Manolo De Agostini

Apple Mappe preoccupa la polizia di Mildura, una cittadina nel nord-ovest dello stato di Victoria, in Australia. Le forze dell'ordine stanno avvisando gli automobilisti di fare attenzione, in quanto il sistema di mappe introdotto dalla casa di Cupertino con iOS6 avrebbe indirizzato diversi persone fuori dai sentieri battuti, con un ovvio rischio per la sicurezza.

La polizia locale è stata quindi costretta ad aiutare gli automobilisti in difficoltà, che si sono ritrovati bloccati all'interno del Parco Nazionale Murray-Sunset, dopo aver seguito le indicazioni di Mappe. Secondo ABC News Australia si tratta di sei persone negli ultimi due mesi. I test eseguiti dalla polizia hanno confermato che il servizio di Apple posiziona Mildura nel mezzo del Parco Nazionale, a circa 70 chilometri dalla posizione corretta.

Il puntino viola è la vera Mildura

?Le forze dell'ordine sono in allarme, in quanto non vi è alcuna fornitura di acqua all'interno del Parco e le temperature possono raggiungere anche i 46 gradi. Insomma, chi segue Mappe rischia la vita. "Alcuni automobilisti ritrovati dalla polizia sono rimasti fino a 24 ore senza cibo né acqua e hanno camminato per lunghe distanze su un terreno pericoloso in modo da ritrovare la ricezione telefonica", si legge sul Victoria Police News.

Gli agenti hanno contattato Apple per avvisarla del grave problema e sperano che l'azienda intervenga prontamente per salvaguardare la sicurezza degli automobilisti diretti a Mildura. "Chiunque vada a Mildura o altri luoghi all'interno dello stato di Victoria dovrebbe fare affidamento su altre mappe fino a quando questo problema non sarà risolto", si consiglia sul sito della polizia.

Due settimane fa è trapelata la notizia che Richard Williamson, l'uomo che ha curato lo sviluppo di Mappe, è stato licenziato da Apple. Un allontanamento che ha seguito quello di Scott Forstall, "padre" di iOS e quindi primo "colpevole" di quello che può essere ormai definito a tutti gli effetti uno scivolone che passerà alla storia dell'informatica.

Basito

Già perché al debutto il servizio era affetto da grandissimi problemi (Apple Mappe e i 20 errori più divertenti), forse a testimoniare che se n'è affrettata la distribuzione. Apple si è accorta quasi subito di aver commesso un errore, tanto che l'amministratore delegato Tim Cook è stato costretto scusarsi con i propri utenti, consigliando ai clienti di optare per altre soluzioni.

Nei giorni scorsi il massimo dirigente ha ribadito l'errore e assicurato che l'azienda sta lavorando sodo per risolvere i problemi del servizio. In effetti si sono visti diversi passi avanti in questi mesi, ma quanto avvenuto ci ricorda che il mondo è grande e che realizzare un servizio di questo tipo non è un'impresa facile. Non è un impegno da prendere sottogamba, pena il verificarsi di casi come quello australiano che seppur all'apparenza possano apparire buffi sono molto seri.